Pubblicato il

Scatto dopo scatto

La fotografia digitale getta uno sguardo al passato analogico, riproducendo vecchi modelli in miniatura e catturando atmosfere suggestive come in un vecchio scatto.

rolleiflex af 5.0, la macchina fotografica della minox

Per gli appassionati  di fotografia siamo tornati a scovare i prodotti più hi-tech e accattivanti disponibili sul mercato, strumenti digitali che si contraddistinguono non solo per le ottime prestazioni tecnologiche ma anche per funzioni innovative e curiose, con uno sguardo nostalgico al passato, ad un mondo analogico ormai sempre più lontano nel tempo, proprio come un vecchio scatto.
Ecco perchè non passano inosservate le macchine fotografiche del marchio Minox, delle perfette riproduzioni digitali di modelli classici, un tempo rigorosamente analogici. L’azienda annuncia la miniatura Rolleiflex AF 5.0 in scala 1:2 (praticamente grande come un portachiavi), ridando vita alla leggendaria fotocamera del nonno.

Disponibile in due colori, nero classico e rosso “italiano” e con tutti i dettagli del modello originario, la macchina monta una lente con autofocus, uno schermo LCD da 1,1 pollici e ha una risoluzione di 5 megapixel. Il formato dell’immagine è quadrato, come l’originale che questo modello in scala riproduce perfettamente.

I supporti usati per la registrazione delle immagini sono di tipo miniSD ed è inclusa nella confezione una memoria da 256mb. Per scattare una foto è necesssario girare la manovella in metallo proprio come facevano i vecchi fotografi e l’obiettivo è in grado di fotografare da una distanza minima di 10 cm.
Se invece vi interessa catturare un’atmosfera particolare, da film noir e immortalare, per esempio, la luce di un lampo durante un temporale, vi segnaliamo un accessorio indispensabile per i vostri scatti digitali. Scattare questo genere di foto non è così semplice, ma possiamo risolvere Il problema con una buona macchina digitale e la scheda di I/O Arduino (http://www.arduino.cc), famosissima in rete per le sue potenzialità e il basso costo. Basterà collegare la scheda ad un fotodiodo (http://it.wikipedia.org/wiki/Fotodiodo), un apparecchio grado di trasformare la luce in impulso elettrico e alla presa per il telecomando posizionata sulla macchina. Fatto questo non servirà altro che cercare il tempo di ritardo del vostro otturatore rispetto al segnale di scatto (le tabelle di riferimento le trovate sul libretto di istruzione del vostro modello di macchina), aggiornare il software da caricare su Arduino se non disponete di una Canon 30D, il modello di un’ottima digitale, compatibile con la scheda e con buone prestazioni fotografiche, disponibile, solo corpo maccchina, ad un prezzo di circa 700 euro.