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Quando il cous cous e’ un’arte

Vino siciliano, frutta e Cous Cous: ecco il tris vincente di San Vito Lo Capo, location dell’ormai famoso Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale. Un appuntamento di musica, gastronomia e mondanità con un’area vip allestita in riva la mare. Dal 22 al 27 settembre.

Cous cous fest
©Cous Cous Fest

Un cibo etnico gustoso e che fa tendenza. Il cous cous ormai non è più uno straniero sulle nostre tavole, ma è quasi un simbolo di armonia, integrazione, conoscenza reciproca. Ne è un’ennesima dimostrazione il “Cous Cous Fest”, il Festival internazionale dell’integrazione culturale che, per la dodicesima edizione, è in programma a San Vito Lo Capo dal 22 al 27 settembre prossimi, con un programma fittissimo.

Protagonista indiscusso dell’evento è ovviamente il cous cous, piatto ricco di storia e simbolo di apertura culturale. Ma è la splendida cornice di questo borgo marinaro che, con il suo clima caldo, il mare cristallino e la bellezza delle sue spiagge, fornisce la location ideale per il successo dell’iniziativa. Non a caso sono tante le star che arrivano ogni anno. Molte si alternano sul palco: Negrita, Giuliano Palma, Bluebeaters, Bandabardò, Moni Ovadia. Molti altri affollano l’"Oasi del deserto", l’area Vip in riva al mare del Cous Cous Fest. Una zona di relax e abbandono, ma  anche uno spazio di contaminazione dove atmosfere etniche si fondono dolcemente con la linearità del design moderno creando un ambiente chic e trendy.

Se in riva la mare la mondanità è protagonista, il villaggio gastronomico offre Cous Cous per tutti i gusti e una reinterpretazione  per ogni paese del mediterraneo. Quattro sono le “case del Cous Cous” dell’edizione di quest’anno: la “casa del Cous Cous sanvitese” che lo preparato con pesce e incocciata; per  la variante trapanese, invece, bisognerà rivolgersi alla “casa del Cous Cous trapanese e del Maghreb”, mentre ci si può tuffare nel gusto del Cous Cous dei paesi rivieraschi nella “casa del Cous Cous del Mediterraneo”. Infine, presso la “casa dei Cous Cous dal mondo”, si potranno assaggiare i Cous Cous più esotici.

Tra i fiori all’occhiello dell’evento, anche un laboratorio culinario in piena regola, coinvolgente e ricco di attività. Oltre agli appuntamenti fissi di scoperta delle ricette tradizionali e locali del piatto della pace, verrà costruito un focus sul Cous Cous dell’Alaska (al salmone), portato nelle fredde terre del Nord America dagli emigranti trapanesi che agli inizi del novecento andavano a cercar fortuna nel nuovo mondo.

Ci sarà spazio anche per la dimensione multisensoriale del gusto. Come ricorda Gianfranco Marrone, professore di Semiotica dell’Università di Palermo: “mangiarsi le parole” è pratica antica, per questo verranno proposte alcune fra le ricette più famose e significative dell’arte culinaria, “recitate” da attori professionisti per deliziare perfino le orecchie del pubblico.

Per il pernottamento, basta allontanarsi pochi chilometri per trovare delle soluzioni davvero particolari. Villa Sauci è un elegante bed and breakfast inserito vicino alla splendida Riserva dello Zingaro, ad appena 2,5 chilometri da San Vito Lo Capo. Elegante, confortevole, esclusiva, a Villa Sauci si possono alternare ai momenti di quiete all’ombra degli alberi, passeggiate in paese, un bagno nella cala Firriato o ancora nella dorata spiaggia di San Vito Lo Capo, oppure nella piscina della villa.

Sempre a pochi chilometri da San Vito si trova Castelluzzo. Spiagge bianchissime di sabbia fine, calette di ciottoli, scogliere profumate, mare limpido e inviolato e un albergo accogliente fin dal nome, “Al Ritrovo”, famoso anche per la sua cucina.

Indirizzi utili
Cous Cous Fest
www.couscousfest.it
Comune di San Vito Lo Capo
Via Savoia 161
Tel: 0923/ 6212111
Associazione Turistica Pro Loco di San Vito Lo Capo
Via Venza 12
Hotel Al Ritrovo
Via C. Colombo 314
San Vito Lo Capo, loc  Castelluzzo
www.alritrovo.it
Villa Sauci
Tel: 0923/ 97.23.70
www.villasauci.com