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Una visita alle stanze della principessa Sissi

A Venezia aprono gli appartamenti dove visse l’indimenticabile Elisabetta di Baviera, tornati al loro antico splendore grazie ad un attento restauro

Una visita alle stanze della principessa Sissi

Tutto è pronto per una visita indimenticabile alla scoperta delle stanze che ospitarono la bella Sissi, indimenticabile Principessa di Baviera, e il consorte Francesco Giuseppe nei loro soggiorni in laguna. Aprono infatti al grande pubblico, dopo un lungo restauro, le nove stanze degli Appartamenti Imperiali d’Austria: affreschi, stucchi e marmorini, camini, pavimenti e arredi che adornano il salone da ballo, la sala del trono e le nove stanze dove in privato visse la principessa Sissi, tornano al loro splendore grazie ad un importante restauro promosso e sostenuto dal Comité Français pour la Sauvegarde de Venise.
A metà dell’Ottocento, in previsione dell’arrivo a Venezia della coppia imperiale, e soprattutto in onore dell’affascinante imperatrice Sissi, gli ambienti a lei riservati furono oggetto di una importante risistemazione e di nuovi interventi decorativi, con l’istituzione di un’apposita commissione. Fu così, in particolare, per la Sala delle Udienze di S. M. l’Imperatrice e per il suo studiolo; per la camera da letto – con la posa della ricca tappezzeria neo barocca blu e oro chiaro – ma soprattutto per la realizzazione del delizioso boudoir. La stanza da toilette, personalizzata per la giovane Sissi con una nuova decorazione dell’allora rinomato ornatista Giovanni Rossi, ha soffitti in finissimo marmorino con  l’inclusione di microcristalli brillanti e nel medaglione centrale è raffigurata La Dea protettrice della Arti, il cui volto richiama con evidenza i tratti della bella sovrana asburgica, mentre sulla parete è dipinta La toletta di Venere.

Le sale saranno stabilmente inserite nel percorso di visita del Museo Correr andando a formare un itinerario assolutamente inedito e inaspettato che va ad aggiungersi a quello fronte-piazza, snodandosi sul lato posteriore con affaccio sui Giardini Reali e sul Bacino di San Marco.
 

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