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In città c’è un nuovo eroe: Capitan Trenta

Capitan Trenta
Bikeitalia.it

Attenzione gente, perché da oggi in giro potrete trovare un nuovo supereroe pronto a combattere, grazie ai suoi poteri, tutti i veicoli a motore che sfrecciano ad alta velocità.
Dopo Batman e Superman, a popolare le pagine dei fumetti ci pensa Capitan Trenta, paladino dei pedoni e dei ciclisti, garante della legalità e della sicurezza sulle strade urbane: il suo superpotere è riuscire a rallentare tutto ciò che viaggia troppo veloce, vigilando sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili, ma soprattutto concentrandosi su giardini e scuole dove gli incidenti sono all’ordine del giorno.

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Capitan Trenta è un’iniziativa lanciata dagli editori di bikeitalia.it , testata giornalistica online su ciclismo urbano e cicloturismo, allo scopo di diffondere consapevolezza riguardo all’importanza di ridurre la velocità nelle nostre città, per garantire una maggiore sicurezza.
Città come Saronno, Reggio Emilia, Ferrara, Catanzaro e Caserta hanno chiesto di introdurre infatti il limite di 30 km/h in tutta l’area comunale,  proprio come a Parigi dove, a partire dal prossimo settembre, la riduzione della velocità entrerà in vigore in ben 560 km di strade.
Disegnato da Vito Manolo Roma, il supereroe Capitan Trenta è il protagonista di un fumetto che sarò disponibile online sulla pagina facebook del sito.
“Abbiamo deciso di utilizzare l’ironia per promuovere un messaggio che troppo spesso si scontra con pregiudizi di diversa natura: nel nostro paese l’uso indiscriminato e privo di regole dell’automobile è un diritto sancito da una regola non scritta ma comunemente accettata da tutti  – ha raccontato Paolo Pinzuti, sceneggiatore del fumetto – Ci auguriamo che una sana risata possa aprire gli occhi di molte persone su come si possa contribuire a rendere le nostre città dei luoghi più vivibili”.

Oltre a ridurre il limite di velocità in ambito urbano, si chiede di creare degli obiettivi di mobilità e di destinare i tre quarti delle risorse pubbliche disponibili per una mobilità collettiva, pendolare, non motorizzata.