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Casa della Pace, l’ospitalità ha un cuore ecologico

Alle porte di Perugia sorge un centro per ritiri laico, una dimensione fuori dalle rotte turistiche dove rigenerare anima e corpo tra momenti spirituali, sessioni di yoga e gustose pause vegetariane

Casa della Pace
Courtesy of©Casa della Pace

Combattere lo stress metropolitano è spesso una mission impossible: i rumori, il traffico e il nervosismo generato sono una delle principali fonti di malumore. Quando si avverte di essere arrivati al limite della sopportazione, un bel respiro e, una volta recuperata la calma, si ragiona a mente lucida su quale locus amoenus prendere di mira per una fuga dove disattivare ogni contatto con il mondo esterno.

Il paradiso per animo e corpo esiste, il suo nome è la Casa della Pace una dimensione nata nel 1999 per volere del suo proprietario, Santi Borgni, prendendo ispirazione dai lavori di J.Krishnamurti, filosofo di origine indiana secondo il quale “C’è una rivoluzione che dobbiamo fare se vogliamo sottrarci all’angoscia, ai conflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. Questa rivoluzione deve cominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una radicale trasformazione della nostra mente”.

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Qui, in questa location altamente accogliente, avvolta da una bellissima e lussureggiante vegetazione, tra boschi e colline in località Sant’Andrea, in quel di Pietralunga, nei pressi di Perugia, si trovano nove camere di cui sette con bagno, una piscina e tanto spazio verde. Gli ospiti possono riscoprire una dimenticata vitalità interiore occupando il tempo meditando sulla propria vita, pensieri ed emozioni, osservando con occhi nuovi il fascino delle piccole cose, tutto quello che abbiamo intorno a noi o ancora, per chi volesse sentirsi guidato, può partecipare a ritiri basati sul dialogo e sul silenzio per scoprire che la felicità non è qualcosa di così utopico ed astratto bensì la si può costruire tendendole la mano. Attivi anche seminari e ritiri di meditazione e yoga resi piacevoli dalla quiete del luogo in dimensioni più uniche che rare come l’antica chiesetta, caduta in disuso negli anni ’60, completamente restaurata.

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L’attenzione per i clienti passa anche per la tavola: in perfetta linea con il credo del luogo, qui vengono servite ottime pietanze che abbracciano un regime alimentare di tipo vegano/vegetariano, un mangiare consapevole che proviene da fonti biologiche, dal commercio equo-solidale, dalle piccole fattorie locali o ancora, cibi come pane, marmellate, yogurt e musli, sono fatti in casa.

Il fine è quello di non consumare prodotti in maniera superficiale e inconscia bensì interrogandosi sulla fonte di provenienza di cosa si mette sotto ai denti e su quale possa essere il relativo impatto sull’ambiente, sugli esseri umani, animali e, non in ultimo, sulla salute. Il menù è ricco, si leggono tra le voci delizie come foglie di bieta e cicoria saltate con peperoncino e shoyu; tofu e carote gratinati con cumino, aglio e shoyu o ancora zuppe vegetali e  crostate.

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Tutti coloro che vogliono imparare i principi basilari della cucina etica, possono prendere parte a seminari di cucina, lezioni teoriche e pratiche, impartite da Santi Borgni, creatore di Casa della Pace. Tanti i motivi per scegliere di fare di questa dimensione la meta dei sogni: chi ama il moto, può scoprire, soprattutto in primavera e in autunno, i dintorni con intense passeggiate che giovano il fisico e la mente, attraversando sentieri segnalati per una piacevole e totale immersione in un ambiente selvaggio.

Informazioni utili:
Casa della Pace
Loc. Sant’Andrea, 06026 Pietralunga Perugia
Tel. 075 933058
www.casadellapace.org

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