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Spezzatino di soia ai funghi: la ricetta

Una pietanza vegana al profumo di autunno per sbalordire anche il più accanito dei carnivori

stufato
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I bocconcini di soia disidratati sono eccellenti sostituti delle carni in tutte le preparazioni: da ragù agli stufati, passando per ripieni e hamburger, fungono da perno per moltissime pietanze vegetariane e vegane. Eppure in molti diffidano, perché se non sono preparati a regola d’arte e con salse molto saporite, rischiano di sembrare privi di sapore. Vi consigliamo una ricetta in odore di autunno, calda e appetitosa, per aiutare i bocconcini di soia a sconfiggere l’ingiusta nomea di cibo brutto e insapore, e sorprendere i palati dei carnivori più convinti: lo spezzatino di soia con funghi e patate.

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Ingredienti per 2 persone:
Bocconcini di soia di media misura 150 gr
2 patate medie o una grande
funghi secchi (possibilmente porcini) 20 gr
funghi freschi tipo champignon 100 gr
1 cipolla bianca
salvia e rosmarimo q.b.
un dito di vino rosso
salsa di soia (un cucchiaio)
acqua

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Procedimento:
Mettete in ammollo i funghi secchi in un bicchiere d’acqua calda. Nel frattempo affettate una cipolla ad anelli sottili, e mettete a soffriggere a fuoco lento in una casseruola ampia e bassa, alla quale aggiungerete un trito di rosmarino – quantità a piacere. Quando la cipolla sarà morbida, aggiungete i bocconcini di soia: solitamente si lasciano prima in ammollo, o si fanno bollire 20 minuti per ammorbidirsi, ma in questa preparazione non serve perché aggiungeremo molto liquido. Lasciate insaporire i bocconcini con la cipolla, e sfumate con un dito di vino rosso alzando la fiamma. Quando si sarà asciugato, aggiungete due bicchieri d’acqua, una presa di sale e coprite, lasciando sobbollire. Nel frattempo pulite e affettate i funghi freschi, tagliate a dadini le patate. Aggiungete le verdure alla casseruola con la soia, un altro bicchiere d’acqua e le foglie di salvia (abbondate). Coprite di nuovo mescolando di tanto in tanto, e continuate ad aggiungere liquido man mano che viene assorbito dalla soia, come fosse un risotto, lasciando la preparazione sempre molto umida. Lasciate cuocere mezz’ora e aggiustate di sale se necessario.

Nel frattempo i funghi secchi si saranno ammorbiditi: metteteli in un recipiente con la loro acqua (accuratamente filtrata per togliere residui terrosi) e frullateli. Aggiungete la crema di funghi secchi allo stufato, e lasciate cuocere altri dieci minuti, aggiungendo sul finale la salsa di soia (un cucchiaio basterà, non deve coprire il sapore ma solo aggiungere sapidità). Spegnete e lasciate risposare sempre col coperchio. Potete servire lo stufato di soia e funghi accompagnato da fette di polenta grigliata e un buon bicchiere di vino rosso.