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Sci di Fondo: lo sport “green” brucia calorie

Vivere divertenti giornate sulla neve avendo cura della propria linea è possibile. Ecco la dimostrazione

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Lo Sci di Fondo è lo sport più green che ci sia: viene praticato in mezzo ai boschi, nel silenzio e nel totale rispetto dell’ambiente. Ma non solo, oltre ad essere “amico della natura” è uno sport che aiuta a ritrovare il benessere psicofisico: rilassa, fa respirare aria pura e permette di bruciare i tanto odiati chilogrammi di troppo. Oltre ad essere un vero e proprio toccasana per la salute, è facile da imparare ed è adatto a tutti.
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Per cominciare è meglio scegliere la cosiddetta “tecnica classica”, meglio nota come “passo alternato”. Infatti, in questa specialità non bisogna fare altro che “camminare” sulla neve portando avanti uno sci dopo l’altro, aiutandosi con le racchette. In seguito, dopo aver acquisito maggiore sicurezza con il movimento, si potrà passare all’altra tecnica, chiamata “pattinaggio”.

 
 
Tuttavia, chi fosse intenzionato ad iniziare il proprio cammino in questa tradizionale disciplina invernale dovrebbe rivolgersi al consiglio di guide esperte, iniziando da brevi tragitti in piano, per poi arrivare ad affrontare percorsi più complicati. Infatti, l’ausilio di un maestro potrebbe dimostrarsi utile nell’impostare la tecnica e nell’affrontare i dislivelli del terreno, insegnando a mettere gli sci “a lisca di pesce” in salita ed “a spazzaneve” in discesa. Ma come succede al nostro corpo durante una “sudata” lezione di Fondo?

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Lo Sci di Fondo è lo sport brucia grassi per eccellenza. Stiamo parlando di una disciplina completa che richiede l’utilizzo di tutti i muscoli: dorsali, addominali, braccia e gambe. Infatti, questa meravigliosa attività rientra nella lunga lista di “sport aerobici”, ovvero quelle attività che portano a bruciare un maggior numero di calorie. Basta, infatti, pensare che in circa tre ore di “camminata sugli sci” a ritmo blando, il nostro corpo consuma 1080 calorie, ovvero 360 kcal all’ora. Invece, se il ritmo è quello sostenuto di uno sciatore ormai esperto, il consumo calorico può arrivare a sfiorare addirittura le 950 Kcal orarie, complici il clima e l’alto battito cardiaco. 
 
 
Ma non solo, praticare sport all’aria aperta, meglio ancora se in mezzo alla natura, stimola l’operato dei polmoni ed aiuta a smaltire le tossine in eccesso tramite la sudorazione. Detto questo, se si decide di spendere una giornata tra i meravigliosi itinerari alpini dedicati al Fondo, è bene ricordare di mettere nello zaino un thermos di tè ed una barretta energetica, per idratarsi e ricaricarsi in caso di necessità.
 
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