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Missione antispreco: soluzioni per il risparmio idrico

La Giornata Mondiale dell’Acqua 2015 è l’occasione per ricordare l’importanza del risparmio idrico sul fronte domestico

Donna che si lava i capelli
Courtesy Hansgrohe SE

Domenica 22 marzo 2015 si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, e sono molte le iniziative di sensibilizzazione, rivolte soprattutto alle nuove generazioni, sul tema dell’oro blu. In particolare numerose le campagne contro gli sprechi, che, di città in città, di Paese in Paese, mirano ad aumentare la consapevolezza sull’importanza del risparmio idrico.

A tale proposito, sono molte le pratiche quotidiane che ognuno di noi dovrebbe fare sue, e si parte dal classico (ma fondamentale) chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti, evitare di azionare lavatrici o lavastoviglie non a pieno carico, scegliere elettrodomestici ecologici, applicare il doppio pulsante per lo scarico differenziato sullo sciacquone (ed evitare di azionarlo se ci si butta solo un pezzo di carta), fare check periodici a caccia di eventuali perdite.

Ma oltre alle pratiche quotidiane, il risparmio idrico dipende anche dalla scelta della rubinetteria, che le aziende all’avanguardia progettano in modo da ridurre il flusso dell’acqua. Installare la rubinetteria cosiddetta ‘intelligente’ è un ottimo modo per diminuire i consumi idrici senza quasi rendersene conto, perché ci pensa il miscelatore a ridurre la portata dell’acqua. Esistono diversi espedienti per rendere un rubinetto ‘intelligente’; il più comune per la rubinetteria domestica è applicare un regolatore automatico di portata, ovvero una speciale guarnizione che fa scorrere solo una quantità d’acqua predefinita e costante, indipendentemente dalla pressione del flusso. Nel regolatore viene miscelata aria, in modo che si riduca la portata idrica fino al 50%, pur non inficiando la gradevolezza del getto. Esistono anche cartucce che si applicano al miscelatore in modo che goda di funzioni variabili regolabili, in modo che chi lo utilizza possa scegliere la potenza del flusso autonomamente.

Tra le aziende che investono nella ricerca tecnologica per ridurre i consumi idrici c’è Hansgrohe, ditta tedesca che realizza prodotti brevettati dal design innovativo e che godono di altissima qualità e caratteristiche sostenibili. Grazie in particolare al brevetto EcoSmart, Hansgrohe ha ridotto la portata d’acqua dai normali 13 litri a 5 litri al minuto, e grazie alla rubinetteria Axor Starck Organic si è raggiunto il record sul consumo d’acqua: 3,5 litri al minuto contro i 7 litri di consumo standard di una rubinetteria monocomando. Hansgrohe è peraltro fra le prime aziende europee ad aver ottenuto la certificazione WELL (Water Efficiency Label), sistema di classificazione che premia le rubinetterie a risparmio idrico.

Ancora, diverse aziende che si occupano di rubinetteria, bagni e soluzioni idriche per la casa (ma anche gli ambienti pubblici) si sono unite sotto il cappello di Blue Responisibility, iniziativa sempre di origine tedesca che mira ad incrementare la produzione e la tecnologia della rubinetteria intelligente. Nata nel 2009 ad opera della VDMA Fachverband Armaturen (Associazione costruttori tedeschi macchine e impianti specializzata in rubinetterie) e dall’IndustrieForum Sanitär (IFS) (Forum dell’industria sanitaria) Blue Responsibility raccoglie alcune importanti aziende tedesche del settore, attualmente 20 produttori: Berluto, Burgbad, Dornbracht, Franke Aquarotter, Geberit, Grünbeck, Honeywell, Ideal Standard, Kaldewei, Kemper, Keramag, Keuco, Kludi, Mepa, Neoperl, Oventrop, Sam, Sasserath, Schell und Viega.