Quasi sicuramente, anche a chi non viaggia spesso in aereo, è capitato che, ad un certo punto, sia entrata in gioco una certa dose di aggressività: forse per un ritardo del volo, forse perché la cappelliera sopra il sedile era stata già occupata da qualcun altro, forse per un fraintendimento con il personale della compagnia aerea, fatto sta che qualcosa è andato evidentemente storto suscitando una certa tendenza a non essere più cosi tolleranti e gentili, ma al contrario, scatenando un sentimento piuttosto rude.
Mentre si potrebbe pensare che per qualcuno il malumore sia dovuto al solo fatto di avere poco spazio per allungare le gambe, in realtà la questione è più complicata e non va sottovalutata. Secondo alcuni esperti, infatti, alcuni passeggeri sperimenterebbero alti livelli di rabbia nell’aria perché si rendono conto di quanto poco l’essere umano abbia in realtà il controllo sulla terra e sulla propria vita: la consapevolezza intensa avviene quando si percepisce la mancanza di controllo il che alimenta la rabbia. Quando, ad esempio, viene annunciato un ritardo o il fatto che non c’è spazio per i propri bagagli in cabina ci si rende conto di non avere alcun potere per risolvere la situazione, e questa sensazione ne genera un’altra che porta a scaturire rabbia.
Sentimento negativo che cresce ancora di più quando ci si ritrova un vicino fastidioso accanto, un menu che non ci soddisfa, i bagni dell’aereo troppo sporchi o intrattenimenti che non ci aggradano. Per cercare di affrontare al meglio questo tipo di situazioni viene consigliato di trasformare le esperienze negative in opportunità per praticare dello zen interiore, focalizzando l’attenzione non sul fastidio ma su qualcos’altro che aiuti a proseguire meglio il viaggio. Gli addetti ai lavori, comunque, assicurano che quando si è gentili con il personale, che sia quello al check in o quello di bordo, spesso si può avere qualcosa in più, che sia magari concedere l’imbarco di bagagli più pesanti del previsto, avere informazioni su una partita anche a 10 mila piedi da terra o una seconda porzione di un pasto. Al contrario, quando si ha a che fare con passeggeri odiosi ed aggressivi, il servizio garantito è solo quello minimo
