Pubblicato il

Il sole fa bene: ecco perché

Prendere il sole ha diversi risvolti positivi. Scopriamoli

istockphotos

Si pensa talmente tanto a proteggersi durante i mesi estivi, che a volte dimentichiamo quanto il sole faccia bene, se preso con cautela. I rischi del sole esistono e non vanno sottovalutati, ma la luce solare è positiva sotto molti punti di vista. In generale, vivere in un luogo assolato e godere delle ore diurne garantisce dei benefici psicofisici, affermano diversi studi. Il Business Insider ha riassunto alcune buone ragioni per godere della luce naturale: il sole fa bene, ecco perché.

Longevità

Uno studio condotto su un campione di 30.000 donne svedesi in 20 anni ha riscontrato una minore longevità in coloro che evitavano sistematicamente il sole. Le donne che hanno preso più spesso il sole vivevano di media dai 6 ai 2 anni in più. Lo studio, puramente osservazionale, non afferma con certezza che la ragione è l’influsso solare, ma ipotizza che la maggiore quantità di vitamina D presente nelle donne che prendono il sole possa influire positivamente sul benessere dell’apparato cardiovascolare.

Coppia al sole

Sonno e veglia

Il sole influisce sul ritmo circadiano. Non a caso, quando si affronta un forte fuso orario la prima regola per riprendersi dal jet lag è quella di esporsi alla luce solare. In questo modo l’orologio biologico si adatta a più velocemente alla nuova latitudine. In generale, esporsi alla luce del sole di giorno è un modo di ‘comunicare’ al cervello che deve rimanere attivo. E quando cala il buio il corpo ‘sa’ che deve mettersi a riposo. Esporsi al sole fa bene quindi al ritmo sonno-veglia.

Controllo del peso

Ricollegandoci alla tematica del ritmo circadiano, studi affermano che chi vive il sole del primo mattino tende a dormire meglio. E chi dorme bene ha solitamente un buon rapporto con la bilancia. Uno studio recente collega un migliore indice di massa corporea con l’abitudine di esporsi alla luce solare la mattina.

Umore

Il sole fa bene all’umore. Le persone che vivono al sole hanno meno probabilità di soffrire di depressione. Gli psichiatri consigliano vivamente di trascorrere del tempo all’aria aperta durante le ore di luce, specialmente alle persone che vivono in paesi dove gli inverni sono lunghi e bui. A volte addirittura vengono prescritti trattamenti fototerapici per sconfiggere i casi di depressione.

Salute delle ossa

Quando è esposto al sole il nostro corpo produce vitamina D. Questa si trova anche in alcuni pesci grassi come il salmone e le aringhe, ma pochi alimenti ne contengono quantità davvero apprezzabili. E’ il sole sulla pelle che attiva il processo per cui si produce la vitamina D. E tra le sue funzioni, essa aiuta l’organismo ad assorbire il calcio, fondamentale per la salute dell’apparato scheletrico.

Altri benefici sulla salute

Alcune ricerche attribuiscono alla vitamina D anche la protezione da diversi tipi di tumore (seno, prostata). Inoltre, come osservato nel primo punto, anche l’apparato cardiovascolare beneficerebbe di essa. La vitamina D avrebbe quindi ampi effetti protettivi.