Pubblicato il

Cipolle. Basta lacrime per sbucciarle!

Stop alle lacrime in pochi trucchi

Cipolle
iStock

Piangete come fontane di fronte alla vista dell’odiata cipolla? Bene, è ora di smetterla; perché i rimedi ce li avete e sono anche facili da copiare. Sì perché la cipolla contiene, e sempre conterrà, una sostanza urticante che viene sprigionata nel momento in cui la affettate. E non c’è nulla che tenga. Vi farà piangere. Ancora e ancora. Ma se riuscita a proteggere gli occhi è fatta. E i vostri manicaretti vi ringrazieranno per una dose di liquidi in meno che potranno finire all’interno del pasto. Di seguito elenchiamo i modi per proteggervi dal fastidio di lacrimare in cucina.

Occhiali come una rockstar

Probabilmente sembrerete pazze; poco importa. Inforcando un paio di occhiali scuri non dovrete avere paura di ritrovarvi con il rimmel colato e la faccia sfatta. E tutto risolto nel semplice gesto di indossare gli occhiali comuni.

Sotto l’acqua

Anche qui il trucco è semplice. Sotto l’acqua la sostanza urticante cessa il proprio effetto. Quindi munitevi di coltello e tagliate sottilmente il vostro ortaggio dopo averlo annaffiato.

Cipolla
Cipolla
Velocità

Basta un taglio rapido, attente a non farvi male, per azzerare l’effetto urticante. Quindi mi raccomando, fate prima un po’ di pratica ma pensate all’opzione flash. Freezer. Se disposta nel freezer la cipolla rilascerà la sostanza urticante con maggiore lentezza. Usate l’aceto. Preparate un’emulsione a base di aceto e acqua e poi immergetevi la vostra cipolla. In questo modo la sostanza urticante sarà inibita maggiormente.

In questo modo la cucina con le cipolle sarà meno travagliata del solito. E anzi, con i bulbi asciutti potrete dedicarvi con maggiore attenzione alla preparazione di piatti succulenti.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie FoodTag