Arte in vacanza. E’ la tendenza degli Art Gallery Hotel. Si tratta di hotel di lusso in cui chi vi soggiorna può non solo ammirare ma anche acquistare le opere esposte. Senza dover necessariamente andare alla ricerca di una galleria in un luogo magari sconosciuto. Niente di meglio per gli appassionati.
Presso l’Hotel Cafè Royal, 5 stelle situato sulla prestigiosa Regent Street di Londra, ogni mese è allestita una nuova mostra. Artisti affermati ed emergenti da tutto il mondo trovano qui spazio per mostrare i propri lavori. Nella collezione permanente il Cafè Royal vanta un controverso ritratto di Courtney Love eseguito da David Lachapelle.
QUANDO L’ARTE ARRIVA IN HOTEL
Al Palace Hotel di Tokyo la tendenza si concentra sulla scelta di curare mostre di artisti locali, per condividere la cultura del luogo. Ecco dunque che le collezioni vanno dalla tradizionale calligrafia giapponese con inchiostro alle sculture di pietra. L’ospite che entra al Sofitel Sukhumvit di Bangkok capisce subito che è l’arte ad accoglierlo. Nella lobby sono esposte 72 opere ispirate all’artista francese Charles Maze. A Denver, il The Art Hotel dispone di una notevole collezione da museo.
Gli ospiti hanno qui la possibilità di ammirare opere uniche. Alcune sono serie, altre tradizionali, altre divertenti. Sono sculture, dipinti e fotografie scelte con l’intento di sorprendere e divertire. Il Chedi Club Hotel nell’isola di Bali offre un’esperienza artistica unica. Le ville sono dotate unicamente di opere d’arte balinesi originali e gli ospiti possono incontrare gli artisti.
I SOGGIORNI NEGLI ART HOTEL
Anche l’Italia sta seguendo da tempo questa tendenza. A Verona il Byblos Art Hotel Villa Amistà espone le opere dei maggiori protagonisti contemporanei. Ecco dunque i lavori di Murakami, Ontani, Mimmo Rotella, Vanessa Beercroft, Sandro Chia che sfilano nella Maison Byblos. Il Roma Cavalieri Waldorf Astoria organizza anche tour che raccontano le oltre mille opere presenti. Mobilia, pezzi d’antiquariato ed oggetti come una serie di orologi. I pezzi forti sono un trittico del Tiepolo, un arazzo Beauvias del 1725 e una fontana del Bernini.
Il Park Hotel Ai Cappuccini di Gubbio espone centinaia di pezzi nella sua galleria d’arte. Dagli affreschi quattrocenteschi alle tele rinascimentali, dagli arazzi fiamminghi fino alle opere di Arnaldo Pomodoro. Per decenni gli alberghi di tutto il mondo sono stati riempiti di opere generiche realizzate da produttori di massa. Oggi, con l’insaziabile voglia di scoprire anche le opere d’arte locali, le pareti degli hotel sono state trasformate in vere gallerie d’arte. Con l’obbiettivo, magari, di far portare a casa la tela che fa bella mostra di se sul letto della stanza.
