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I cinque segreti per una pizza “light”

Non solo olio e formaggi: per annullare l’effetto ingrassante della pizza prestate più attenzione nelle farine e nella lievitazione…

pizza con pomodori freschi
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“Per non pesare sulla digestione, la pizza deve combinare ingredienti genuini, preparati attraverso un processo di precottura e lievitazione controllata”, spiega Giorgio Sabbatini, campione mondiale ed europeo di pizza classica e Responsabile Ricerca e Innovazione per il progetto Pizza in Love It, il primo Experience Store dedicato a promuovere il Made in Italy. Che consiglia le regole d’oro per preparare un impasto leggero, ipo-calorica.

Semplice, genuina e leggera: una pizza non deve essere sinonimo di abbuffata. Deve invece rispettare i principi di una alimentazione sana ed equilibrata.

1. Puntate su un mix di farine ricche di fibra. E’ consigliabile utilizzare un mix di farina di grano duro e farina di grano tenero di tipo 1, più ricca di crusca, fibre e sali minerali e con un maggior apporto di nutrienti e vitamine, come B-1, B-3 e B-5 rispetto alle farine più raffinate. Da evitare la farina Manitoba.

2. Meno mozzarella di latte vaccino, più formaggio spalmabile. Evitate la mozzarella light, ma dimezzate la quantità di mozzarella di latte vaccino, che con il suo sapore delicato si armonizzerà perfettamente con gli altri ingredienti. Da evitare la mozzarella di bufala, troppo calorica. Se amate sperimentare, provate il formaggio spalmabile.

3. Via libera alla salsa San Marzano D.o.p, ma occhio ai condimenti.
concedevi il gusto della salsa fatta con pomodori San Marzano D.o.p., che propone sole 23 calorie per 100 grammi. Ma non esagerate con i condimenti, a partire dall’olio.

4. Nella pre-cottura il segreto della leggerezza. il vero segreto per una pizza light e digeribile è nella pre-cottura. stendete l’impasto sulla teglia o su un foglio di alluminio e fatelo cuocere in forno a 250 gradi per 4 minuti, impostando la cottura sia dall’alto che dal basso. In questo modo la pizza inizierà a lievitare, ma anche ad asciugarsi. Dopo la pre-cottura potrete aggiungere il condimento desiderato, rimettendola in forno per altri 4 minuti alla stessa temperatura, ma stavolta facendo cuocere solo la parte superiore.

5. Sempre digeribile con la lievitazione controllata. Il segreto per rendere digeribile la pizza è nel processo di lenta maturazione dell’impasto. Questo la rende sempre croccante e leggera.