In pochi anni, Benedict Cumberbatch è diventato un nome con cui fare i conti. L’attore inglese, classe 1976, è cresciuto professionalmente come tanti colleghi, tra ruoli televisivi e parti sempre più grandi al cinema. Dapprima in piccoli film indipendenti e poi in grandi produzioni tra Gran Bretagna e Stati Uniti, che ultimamente lo hanno adottato come molti altri attori britannici. Oggi è una star, e deve gran parte del successo a Sherlock Holmes.
Cumberbatch ha infatti interpretato il segugio di Arthur Conan Doyle in una ben nota serie TV, Sherlock, che è stata per lui il punto di svolta della carriera. Prima era solo un nome in ascesa, dopo è diventato immediatamente una star. Ottenendo ruoli in La talpa, War Horse (di Spielberg) e Lo Hobbit, nel cui secondo e terzo capitolo ha dato la voce e le movenze al drago Smaug (e in cui ha recitato accanto al suo Watson, Martin Freeman).
Una carriera in foto: Benedict Cumberbatch da Sherlock a Doctor Strange
Ma la vera esplosione per lui è arrivata nel 2013, quando ha partecipato a Into Darkness – Star Trek (nel ruolo del cattivo iconico Khan), 12 anni schiavo, I segreti di Osage County e Il quinto potere, biopic su Julian Assange che gli ha aperto la strada dei film biografici, molto richiesti oggi a Hollywood. The Imitation Game, storia dell’inventore del computer Alan Turing, gli ha regalato la sua prima nomination all’Oscar. In Black Mass – L’ultimo gangster, interpreta invece il fratello senatore del protagonista, il boss della mala di Boston Whitey Bulger interpretato da Johnny Depp.
Dopo un breve quanto divertente cameo in Zoolander 2, ha ricevuto la consacrazione interpretando lo stregone Marvel Doctor Strange, ruolo che riprenderà in Thor: Ragnarok e Avengers: Infinity War. Quest’anno lo rivedremo, infine, in The Current War, altro biopic in cui interpreta Thomas Edison e ne racconta la sfida con George Westinghouse per commercializzare l’uso della lampada a incandescenza.
Esploriamo, dunque, la sua carriera per immagini…
