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Errori clamorosi in frigorifero: guida per evitarli

Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile per la corretta conservazione dei cibi, ma spesso si commettono errori clamorosi

interno di frigorifero
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Non solo in estate, ma in qualsiasi periodo dell’anno si possono commettere errori clamorosi nella conservazione dei cibi. Certamente con il caldo il deterioramento di alcuni prodotti è più rapido. Dunque il frigorifero diventa un elettrodomestico ancora più indispensabile del solito. Oltre a regalarci fresche bevande, ci consente infatti di conservare alcuni alimenti che, a temperatura ambiente, andrebbero subito a male. Ci sono tuttavia 2 errori clamorosi che spesso si commettono. Sbagliare il posizionamento di alcuni prodotti nel frigo, tenere in frigo alimenti che andrebbero conservati fuori e viceversa.

Sbagliare il posizionamento

Già tempo fa vi avevamo spiegato che determinati alimenti vanno posti in aree ben precise del frigorifero. Questo per evitare che possano danneggiarsi con il ghiaccio o con gli sbalzi di temperatura. Facile sbagliare, ad esempio, con le uova, visto che molti frigoriferi pongono l’apposito contenitore sul portellone. Niente di peggio, poiché il portellone è l’area più calda del frigo, a causa dell’apertura. Qui andrebbero posti, dunque, gli alimenti che non temono i cambi di temperatura, come le bevande, le marmellate, i prodotti sott’olio. Le uova vanno invece conservate in uno dei ripiani interni. La frutta e la verdura vanno poste nel cestello, per evitare che entrino in contatto con il fondo del frigorifero, danneggiandosi.

Cosa va tenuto in frigo

Molti tengono il vino rosso, una volta aperto, fuori dal frigorifero. Gli esperti raccomandano invece di conservarlo all’interno, poiché la bassa temperatura ne rallenta l’ossidazione. Alcuni pensano che non sia necessario, ma il ketchup va tenuto in frigo. Così come la maionese, il burro, le mele e l’uva.

Cosa tenere fuori

Nel campo della frutta e verdura, cetrioli, pomodori e banane non andrebbero mai conservati in frigo. Meglio la temperatura ambiente, possibilmente un luogo fresco e asciutto. Stessa cosa per il cioccolato, che in frigo assorbe gli odori dei cibi e, con l’umidità, può persino scolorirsi, diventare duro ed insapore. Si può fare invece un’eccezione con le banane troppo mature, per conservarle qualche giorno in più. Anche il pane non va mai tenuto in frigo. Al massimo, dopo due, tre giorni dall’apertura, può essere congelato. No al frigo, infine, anche per il burro di arachidi e la salsa di soia: anche aperti possono essere tenuti tranquillamente nella dispensa fino a scadenza.

Quale frigorifero scegliere: guida all’acquisto

In casa è il re della cucina. Ma la varietà di frigoriferi in commercio, a volte, disorienta. Quando quindi è necessario acquistarne uno nuovo, perché il vecchio è ormai obsoleto o perché ci si sta trasferendo in una nuova casa è importante capire le esigenze della famiglia, prima di scegliere. E, naturalmente, gli spazi che si hanno a disposizione.

Per famiglie numerose è diventato d’uso, anche in Italia, il cosiddetto “frigo all’americana“, con doppio sportello e dispenser di acqua e ghiaccio da attaccare direttamente al tubo dell’acqua. Ha un doppio sportello: quello di sinistra  per il congelatore, quello di destra per il comparto frigo. Non va ad incasso, a meno che non si abbia una nicchia in muratura. Se gli spazi, invece, sono più ristretti, il frigorifero monoporta, con una piccola cella frigorifera interna. Davvero basic, adatto a single o a seconde case, poco abitate. La via di mezzo è il frigorifero tradizionale, a due comparti e due sportelli in un unico blocco, con il frigo, nella parte inferiore e il congelatore posto sulla zona superiore.

Importante guardare sempre la tabella con le caratteristiche tecniche e soprattutto i consumi: un frigorifero di classe A+++ consentirà certamente di tagliare la bolletta di circa il 50% rispetto ad un frigorifero di classe A.  Per saperne di più, sul sito Consigli.it  c’è una selezione delle migliori occasioni del web per acquistare un nuovo frigorifero. Per chi, invece, vuole sapere come mantenere cibi e bevande sempre freschi a casa come all’aperto, in questo altro articolo dove si trova una preziosa guida ai frigoriferi portatili
Qui, infine, c’è qualche consiglio interessante su come scegliere un pratico frigo portatile a corrente.

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