FEBBRE DA SHARE GRILLING
La tradizionale grigliata con la famiglia ed amici diventa 3.0: nell’era dei social il bbq si chiama share grilling. Direttamente dagli USA, infatti, la tendenza lanciata dalle celebrities sta spopolando anche nel bel paese. Gli italiani che scelgono il barbecue vivono l’esperienza all’insegna della condivisione. Che va dalla scelta della location e del menu fino alla preparazione delle pietanze.
COS’E’ LO SHARE GRILLING
Griglia accesa, verdure e carne pronte per essere cotte sulla brace e tavolata di amici apparecchiata. Lo scenario è lo stesso, ma a cambiare sono le modalità. Nell’era dei social anche il barbecue cambia pelle, diventa interattivo e condiviso. Gli esperti lo definiscono ‘Share grilling’: il barbecue in versione 3.0. Tutto parte dalla creazione di un gruppo sui social con il quale definire tutti i dettagli insieme ai partecipanti. Si discute la location, si fa la spesa collettivamente, si selezionano i nuovi invitati. Poi si cucina insieme e si postano le foto della giornata sui propri profili social.
LE REGOLE DEL PERFETTO SHARE GRILLING
Dunque vediamo insieme quali sono le regole indiscutibili per un perfetto share grilling. Carne, verdure e carbonella: nulla è lasciato al caso, ma l’importante è pensare in gruppo. E in questo la tecnologia aiuta: basta un gruppo social e il gioco è fatto. Come abbiamo già detto, la lista della spesa è condivisa. E’ altresì importante che ognuno abbia il suo ruolo e lo rispetti. Alla griglia gli amici più abili in cucina, alla tavola chi ha gusto estetico e ai giochi i più dinamici.
Uno dei capisaldi dello Share Grilling resta la condivisione del menu. L’importante è non escludere nessuno. Anche la preparazione dei piatti va condivisa. Non c’è niente di più coinvolgente che cucinare insieme per rompere il ghiaccio e creare un’atmosfera informale. Ricordiamo poi che la griglia è una vera e proprio arte culinaria che come tale ha le sue regole da rispettare. Tempi di cottura, condimenti e scelta delle carni e dei pesci non vanno lasciati al caso. Piccoli dettagli per ottenere un grande risultato.
ANCHE IL BARBEQUE E’ QUESTIONE DI STILE
Anche il barbeque, in tempi di share grilling, non può infine tralasciare lo stile, sia per la location che per il vestiario. Per un barbecue in linea con le tendenze vegan, ad esempio, il terrazzo dell’attico è il must. Per una versione più rustica l’ideale sarebbe uno scenario montano, mentre per un barbecue in stile bohémien la campagna è perfetta. Circa il vestiario, al bando camicie per l’uomo e vestiti troppo provocanti per le donne. Sì ad abiti freschi, colorati e di tessuti leggeri come il lino e cotone. Se la giornata è particolarmente assolata si consigliano cappelli di paglia a tesa larga per lei e modello ‘Borsalino’ per lui.
