Tradire è cosa frequente. Sono molte le coppie infedeli che si ritrovano a fare i conti con la presenza di un terzo incomodo. L’argomento riguarda tanto gli uomini quanto le donne. Essere perdonati non è sempre cosa facile. Stando a quanto riporta il Daily Mail, i ricercatori del Dipartimento di Psicologia della Norwegian University of Science and Technology (NTNU) hanno condotto uno studio ad hoc proprio per capire come viene percepita, e interpretata, l’infedeltà dai due sessi.

Coppie infedeli: lo studio

Gli studiosi hanno analizzato le reazioni di 92 coppie eterosessuali davanti ad un tradimento. Sia che si tratti di infedeltà sessuale che di quella emotiva. Mons Bendixen, coordinatore del gruppo di ricerca e autore del lavoro, ha affermato che sarebbero evidenti le differenze tra i generi.

Tradimento sessuale o emotivo: le differenze

L’infedeltà sessuale ferisce sia (e soprattutto) gli uomini che le donne. Lo stesso non si potrebbe dire quando ci sono di mezzo i sentimenti. “Gli uomini spesso non capiscono quanto sia difficile per le donne digerire un tradimento emotivo” – afferma Leif Edward Ottesen Kennair, professore di Psicologia presso la Norwegian University of Science. “Molti uomini, anche se flirtano con un’altra lei, se non c’è del sesso, non pensano di commettere un gesto di infedeltà“- ha detto Kennair. Di conseguenza, non cercano di compensare. Almeno non come se fossero stati sessualmente infedeli.

In tali casi, se gli uomini sono pronti a perdonare le compagne senza troppe conseguenze, per il gentil sesso la musica è tutt’altra. Niente vendetta. La parte lesa preferisce piuttosto prendere le distanze. Sottovalutare l’importanza del perdono potrebbe però rappresentare un rischio per l’equilibrio della coppia.

La spiegazione

Come si spiega il tutto? A fornire una valida risposta è la psicologia evoluzionistica. A quanto pare la donna, più che temere una relazione sessuale, sarebbe preoccupata dal fatto che il proprio lui possa avere occhi, tempo e cuore per un’altra. Preservare l’integrità della propria relazione viene prima di tutto.