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Errori di etichetta al museo: cosa evitare

Consigli utili sulle buone maniere da tenere durante le visite ai musei

Museo, gli errori di etichetta da evitare
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Ci sono errori di etichetta possono essere facilmente evitati se conoscono. Ecco le buone maniere che si devono tenere anche quando si visitano i musei.

Fare silenzio
Non c’è niente di peggio che essere interrotti da rumori molesti mentre si contempla un’opera d’arte. Bambini che urlano, gente che va avanti e indietro, persone che parlano di tutt’altro non devono trovare spazio in un complesso museale. Se non nella hall o nella caffetteria.

Controllare le borse
La maggior parte dei museo ha una zona guardaroba. Per lasciare custoditi cappotti e borse. Meglio, dunque, approfittarne. Un carico ingombrante da portarsi dietro può impedire di vivere pienamente l’esperienza museale. Il controllo degli zaini e delle borse gonfie impedisce eventuali incidenti.

Vistare un museo: gli errori di etichetta

Non accalcarsi su un’opera d’arte
Dopo anni di visioni di immagini riprodotte ecco che il quadro più celebre si trova proprio dinnanzi a voi. Essere nella stessa stanza della Monna Lisa o della Notte Stellata di Van Gogh può causare parecchia frenesia. Ma anche i capolavori hanno dei limiti. Creare una folla attorno può anche metterli in pericolo. Le opere più importanti hanno maggiori controlli di sicurezza. Ma bisogna comunque evitare di spingere gli altri per poter arrivare in prima fila.

Non bloccare la fruizione dell’arte
Nell’ammirare un opera d’arte bisognerebbe stare qualche passo arretrati. In modo che anche chi sta dietro possa vederla. Ed è ovvio che non bisogna camminare davanti a qualcuno solo per una visione migliore. E’ tra gli errori di etichetta più gravi.

Non usare il telefono
Fare telefonate non solo disturba gli altri intorno. Ma anche la propria esperienza museale. Se proprio si sente la necessità di comunicare con l’esterno meglio la messaggistica.

Non usare il flash
Quando si scatta una foto in un museo in cui è consentito fotografare, bisogna assicurarsi di farlo senza flash. Che potrebbe distruggere il materiale del quadro.

Cosa non fare al museo

Niente bastoncini per i selfie
Quando si effettua un selfie artistico per esprimere la propria creatività non bisogna usare il bastoncino. Non solo è un’ulteriore distrazione. Ma è anche pericolo per le opere d’arte e gli altri visitatori intorno. Basta la lunghezza del braccio, molto più gestibile.

Non fotografare tutto
Non è necessario scattare foto di ogni oggetto esposto. Basta solo per le cose preferite. Ci si dimentica delle emozioni scaturite dalla mostra se si pensa solo a scattare foto.

Guardare dove si mettono i piedi
Dalle linee discretamente segnate sul pavimento fino alle varie barriere ci sono diverse cose da tenere d’occhio nei musei. Questo risulta più complicato se l’opera d’arte si trova sul pavimento. O se sono stati utilizzati materiali non convenzionali come la sabbia. Basta rispettare una distanza di due metri da qualsiasi oggetto o persona.

Visita di un museo: le regole ovvie che non sono rispettate

Non toccare nulla
Capita anche di vedere qualcuno che tocca qualcosa di veramente importante e prezioso. Va da sé che è una cosa che non deve essere fatta. A meno di non trovarsi nei cosiddetti musei tattili o interattivi dove è ben segnalato un cartello con su scritto “Si può toccare”.

Non appoggiarsi sulle pareti
Le pareti dei musei non sono fatte per appoggiarsi. Se non si ha la resistenza di stare in piedi basta sedersi sui divani o sulle panchine.

Non mangiare, bere o usare sigarette elettroniche
Altri divieti ovvi. Ma non sempre seguiti. Anche i vapori della sigaretta elettronica possono danneggiare le vernici, i materiali e i manufatti presenti.

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