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Sei una persona simpatica? I segnali da non sottovalutare

Empatia, umorismo e positività aiutano ad apparire interessanti agli occhi degli interlocutori

simpatico
Courtesy of©mihailomilovanovic/iStock

Troppo spesso ci si preoccupa dell’opinione altrui tanto da essere ossessionati dal pensiero che colleghi e amici possano parlare alle spalle. Paranoie o realtà? Al fine di fare chiarezza, il Business Insider ha svelato alcuni segnali che permettono di capire se il proprio modo di fare risulti simpatico o meno. A quanto pare, nel momento in cui si smette di preoccuparsi di risultare piacevoli agli interlocutori, sarà realmente possibile conquistarli. Il vero segreto del successo è fondamentalmente uno: prestare maggiore attenzione agli altri e meno a se stessi.

Come capire se risulti simpatico

Come si dice, la prima impressione è quella che conta. E’ però giusto giudicare un libro dalla sua copertina? Stando a quanto svela uno studio del 2016 pubblicato sulla rivista Social Psychological and Personality Science, spesso ci si lascia influenzare dall’aspetto di una persona. Quindi, se a primo impatto non si riesce a fare colpo, è possibile ribaltare la situazione a proprio favore. Come? Dandosi una seconda chance o meglio approfittare di un altro incontro per dare il meglio di sé.

Emanare vibrazioni positive

E’ importante trasmettere energia positiva. Secondo una ricerca condotta dall’Ohio State University e dalla University of Hawaii, le persone possono percepire inconsciamente le emozioni di coloro che hanno a fianco. Ergo se sei ottimista ed entusiasta, le altre persone si sentiranno allo stesso modo.

Al bando la perfezione

Non bisogna sperare che gli altri ci vedano come persone perfette. Non sarebbe veritiero e non aiuterebbe a fare colpo. Anzi. Dimostrarsi “umani”, ergo imperfetti, renderebbe più affabili nei confronti di chi ci circonda. Il tutto, ovviamente, senza venir meno alla propria professionalità.

Saper ascoltare

Quando si interagisce con gli altri, è importante dimostrare di essere dei buoni ascoltatori. I ricercatori di Harvard hanno scoperto che le regioni del cervello associate alla motivazione e alla ricompensa sarebbero più attive quando i partecipanti condividono pubblicamente le proprie esperienze personali.

Fare domande

I ricercatori di Harvard hanno inoltre constatato che le persone che fanno molte domande sono considerate più simpatiche rispetto a coloro che si astengono dal farlo.

Avere senso dell’umorismo

Se sei in grado di trovare il lato divertente in qualsiasi situazione, probabilmente sarai benvoluto tanto dagli amici quanto dai colleghi. Ai loro occhi risulterai simpatico. Uno studio condotto dai ricercatori dell’Illinois State University e della California State University di Los Angeles ha infatti sottolineato l’importanza dell’umorismo.

Essere empatici

Se si intende essere popolari, è bene entrare in empatia con gli altri. Stando a quanto suggerito dallo psicologo Dacher Keltner nel libro “The Power Paradox” bisognerebbe saper ascoltare e coinvolgere gli altri.

Dare la giusta confidenza

La confidenza è un’arma a doppio taglio. Al fine di alimentare un’amicizia è bene sì aprirsi ma senza condividere troppi dettagli sulla propria vita privata. Secondo una ricerca condotta da Valerian J. Derlega dell’Old Dominion University, questo gesto potrebbe essere frainteso. Il rischio, infatti, è quello di essere etichettati come persone insicure. Nella vita si sa, ci vuole equilibrio.

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