I pancake americani non ci stanno a essere chiamati semplicemente ‘crepe’.

Certo, con il dolce di origine francese, i pancake condividono certi ingredienti nella preparazione, la versatilità della formula che va bene sia con il dolce che con il salato, eppure non confondeteli per piacere. Dove le crepe sono sottili ed essenziali, i pancake hanno più consistenza e spessore. Insomma hanno una presenza che si fa sentire prepotente a livello di palato.

Possono essere accompagnati sia da sciroppi, con quello d’acero si compie  il vero richiamo alla tradizione, oppure da creme come nutella o marmellata o da frutta fresca.

Per il lato salato sono buoni con formaggi spalmabili e cremosi.

Ecco come prepararli per le vostre merende o dessert golosi. Anche se la loro collocazione perfetta è quella di una colazione abbondante ed energetica.

Pancake americani: la ricetta doc

La ricetta prevede che si prepari una pastella a base di uova e farina e che la si usi per cuocere i pancake su una padella. Ricordiamo che per la buona riuscita dei pancake la padella deve essere bollente.

Avete bisogno di:

150 g di farina 00

2 cucchiai di zucchero

un pizzico di sale

1/2 cucchiaino di lievito per dolci

1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio

100 g di latte

1 uovo

40 g di burro fuso

sciroppo d’acero

Mettete insieme la farina, lo zucchero e sale, il lievito dopo averli setacciati.

Separatamente sbattete il latte, l’uovo e il burro fuso. Unite al composto con la farina e amalgamate.

Scaldate la padella antiaderente fino a quando non sarà bollente.

Eventualmente potete usare il burro per oliare la padella.

Versate una noce di pastella sulla padella. Lasciate cuocere fino a quando non compariranno alcune bolle sulla superficie.

Girate i pancake e finite di cuocere. All’incirca 2 minuti per lato.

Una volta caldi serviteli con il condimento che avete scelto.

Buon appetito con i pancake!