Da non confondersi con Ladykillers dei fratelli Coen, questa commedia racconta di due loser che sposano due anziane sorelle, convinti di ereditare una fortuna. Punteggio su Metacritic: 6/100.
IFC
9. The Human Centipede III (Final Sequence) (2015)
Il terzo capitolo dell'angosciante saga horror di Tom Six registra un punteggio di 5/100.
Chango Productions
8. Vulgar (2000)
Questo film racconta la storia di un uomo che si veste da clown per animare i party dei bambini, la cui vita cade a pezzi dopo che viene... violentato da una gang. Punteggio: 5/100.
A.J. Productions
7. Strippers (2000)
Un dramma su un uomo che perde il lavoro e inizia a immaginare i peggiori scenari possibili in versione comica. Nonché uno dei peggiori film americani mai fatti, per la regia di Jorge Ameer (che ritroveremo). Punteggio: 5/100.
D'Souza Media
6. Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party (2016)
La "vera" storia del Partito Democratico americano secondo il complottista Dinesh D'Souza. In pratica sarebbe un covo di razzisti affiliati al Ku Klux Klan. Punteggio: 2/100.
A.J. Productions
5. The Singing Forest (2003)
Una storia d'amore gay ai tempi dell'Olocausto riprende molti anni dopo quando i due amanti si reincarnano. Sì, questa è la trama di The Singing Forest, sempre da Jorge Ameer. Punteggio: 1/100.
Leuviah Films
4. La grande passione (2014)
In mezzo a tanti film semi-sconosciuti, vederne uno con Sam Neill, Tim Roth e Gerard Depardieu a un passo dal podio può significare solo una cosa: che La grande passione è davvero terribile! Punteggio: 1/100.
MGM
3. Tonto + tonto (1996)
Questa commedia anni '90 con Pauly Shore e Stephen Baldwin racconta di due idioti che entrano per errore in un esperimento scientifico e vengono chiusi nel Bio-Dome, un sistema ecologico chiuso, per un anno intero, insieme a un gruppo di scienziati. Punteggio: 1/100.
Dominion Entertainment
2. Chaos (2005)
Chaos è un terribile remake de L'ultima casa a sinistra di Wes Craven, a sua volta un remake de La fontana della vergine di Bergman. Perché misurarsi con due titani del genere? Punteggio: 1/100.
D'Souza Media
1. Death of a Nation (2018)
In testa alla classifica c'è ancora Dinesh D'Souza con il suo ultimo film. Un "documentario" che "svela" i legami tra il Partito Democratico e i nazisti, addirittura. Paragonando Trump all'amatissimo presidente Abraham Lincoln. Punteggio: 1/100.
Quali sono i film peggiori di sempre? È una domanda a cui è molto difficile rispondere, perché ogni giudizio è personale. Ma con l’avvento di internet, è diventato più semplice rispondervi. Perché ora ci sono i siti aggregatori di recensioni.
Siti come Rotten Tomatoes e Metacritic si occupano di raccogliere le recensioni pubblicate in rete dai critici più illustri. E, attraverso un sistema di percentuali, assegnano voti ai singoli film. Ovviamente non tutti danno uguale peso alle opinioni della critica. I critici di cinema sono a volte visti come una casta i cui giudizi possono essere lontani dal gusto del pubblico. Ma, in generale, vale la regola che se un film è unanimemente stroncato, allora è meglio starne alla larga.
Quali sono i film peggiori di tutti i tempi?
Quali sono i film peggiori di sempre, allora? Business Insider si è posto questa domanda e ha stilato una classifica. I dati provengono da Metacritic e ci danno una valida idea di quali siano i film più imbarazzanti mai prodotti.
Tra i primi dieci posti della classifica dei film peggiori ci sono tanti titoli semi-sconosciuti o addirittura non arrivati in Italia. Non è difficile capire perché. Anzi, siamo anche grati che qui non siano stati distribuiti!
Perché per quanto nella lunga classifica (75 film) del sito siano presenti film come Venerdì 13 – Parte VII, Il superpoliziotto del supermercato 2 o addirittura Pinocchio di Roberto Benigni (al 36° posto)… O cose più ovvie come Scary Movie 5 e Battaglia per la Terra (il terribile flop con John Travolta)… È anche vero che i peggiori dieci sono talmente oltre da rischiare di fare tutto il giro, e diventare classici.
Avete mai sentito parlare di Dinesh D’Souza, ad esempio? È un documentarista di origine indiana noto per le sue posizione di estrema destra. Negli Stati Uniti si è fatto portavoce delle peggiori teorie di complotto. E le sfrutta nei suoi discutibili film che attaccano l’America liberal e inneggiano a Donald Trump. Un altro nome che dovreste segnarvi è quello di Jorge Ameer, autore di s-cult come Strippers (2000) e The Singing Forest (2003). Decidete voi se segnarlo per ricordarvene o ricordarvi di evitarlo.
Diamo uno sguardo ai dieci peggiori film di sempre secondo la critica internazionale.