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Lampioni eco per un arredo urbano a impatto zero

L’ultimo prototipo arriva da Barcellona, ma non è l’unico ad utilizzare energia eolica e solare per illuminare le strade

Shanghai
 thinkstock

Lampioni stradali che si auto alimentano grazie all’energia naturale di sole e vento: nella prospettiva di un futuro green, anche le infrastrutture e gli arredi urbani devono puntare alle soluzioni ad impatto zero. Diminuendo l’impronta energetica di elementi diffusi in tutto il mondo come i lampioni stradali, si può ottenere un ottimo risultato globale: c’è chi sta già dando il buon esempio, realizzando impianti di luminarie pubbliche auto-sufficienti, che non esigono l’allaccio alla rete elettrica perché utilizzano esclusivamente l’energia del sole e del vento.

L’ultimo arrivato (in ordine cronologico) tra questi elementi green e off-grid è nato a Barcellona, presso l’Univrsitat Politècnica de Catalunya, grazie ad un team di ricerca capitanato da Ramon Bargalló e prodotto dalla società Eolgreen. Si tratta di lampioni pensati per illuminare parchi, srade, piazze e aree pubbliche, ma anche per grandi arterie extraurbane o autostrade, dotati di pannelli solari e turbine eoliche. Il prototipo realizzato è alto 10 metri, e presenta sulla sua sommità una turbina eolica che può generare elettricità anche con una brezza di vento (basta che soffi a 1,7 m/h, mentre le comuni turbine eoliche funzionano almeno dai 2,5 m/h), oltre che un pannello solare da 100w e una batteria al litio che permette di immagazzinare l’energia per far funzionare il lampione per 58 ore anche in assenza di sole o aria. Nel corso dell’anno si prevede la produzione di oltre 700 lampioni ecologici, che secondo gli accordi in corso andranno ad illuminare diverse città andaluse e Girona.

Un altro lampione off-grid è stato realizzato per la Cina un paio di anni fa, e si chiama Sanaya Streetlamp, prodotto da UGE (Urban Green Energy). Si tratta di tre modelli di lampade stradali, due che funzionano solo attraverso l’energia solare (di dimensioni e potenza differenti), e uno che combina il fotovoltaico all’eolico. In questo caso la turbina necessita di vento ad 12 m/h, mentre la batteria può immagazzinare energia garantendo un’autonomia di cinque giorni. 120 di questi lampioni green illuminati a LED sono stati installati nella regione cinese di Pinquan.

C’è anche chi ha pensato a dei lampioni autosufficienti, che funzionano sempre grazie al vento, ma anche esteticamente pregevoli: Wind Tulip è la creazione di Meb Rure, un lampione stradale dall’elegante forma di un bocciolo, di un tulipano come suggerisce il nome, che altro non è che una turbina eolica. Non richiede allaccio alla rete, ed è dotato di un sensore che suggerisce il momento dell’accensione dei LED solo quando cala il buio.