Pubblicato il

Rawlemon, la sfera ‘magica’ che produce energia

Uno strano oggetto che potrebbe diventare una rivoluzione nel mondo dell’energia

Energia solare

Dimenticate i pannelli solari. O meglio, immaginate che nelle vostre case possa entrare un nuovo sistema di produzione dell’energia completamente pulita, che funziona molto più efficientemente dei sistemi fotovoltaici attualmente in uso. E immaginate che si tratti addirittura di un bell’oggetto: tondo, trasparente, sinuoso, una sfera magica. Tale oggetto potrebbe diventare realtà, dato che esiste già.

Si chiama Rawlemon, ed è frutto dell’ingegno di André Broessel. Un’invenzione che, istallata sui tetti o sulle terrazze di case e palazzi, potrebbe sostituire i pannelli solari, catturando la luce del sole e trasformandola in energia elettrica pulita con altissima efficienza. Sì perché Rawlemon è una sfera, e proprio la sua geometria le permette di immagazzinare i raggi solari durante tutta la giornata, a prescindere dall’inclinazione della Terra rispetto al Sole.

La sfera funge da lente di ingrandimento che amplifica i raggi solari, e il collettore di energia posto esternamente riceve luce in qualunque angolazione si trovi grazie al riflesso della grande palla trasparente. Per intenderci, in un giorno nuvoloso Rawlemon può produrre 4 volte più energia di un comune pannello solare. Il design unico nel suo genere le permette di aumentare la produzione di energia, ma anche di inserirsi in tanti diversi contesti e superfici. Tra i possibili utilizzi di Rawlemon infatti, si contempla anche la possibilità di ricaricare veicoli elettrici per esempio, oppure di posizionarlo in luoghi pubblici per ottenere l’illuminazione. Diversi prototipi, 3 al momento, sono in fase di progettazione.

Rawlemon potrebbe essere una grande rivoluzione in un mondo più pulito, oltre che cambiare l’estetica di palazzi e città aggiungendo un elemento futuristico e sinuoso, esteticamente gradevole dal punto di vista del design urbano. Il progetto esiste, ma il team sta attualmente cercando di raccogliere fondi perché si possa mettere in produzione, attraverso una piattaforma di crowd funding (se volete contribuire con una donazione, cliccate qui).