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Ti lascio a causa di Facebook

Gli studi su come il social network più seguito possa rovinare le relazioni

ragazza a letto con pc
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Dopo la notizia diffusa (o postata) direttamente da Mark Zuckerberg riguardo ai problemi che Facebook può causare alla vita sociale e alle relazioni, qualsiasi utente avrebbe dovuto cancellarsi definitivamente dal social network. E invece milioni e milioni di appassionati della vita in rete continuano a navigare fra le pagine di conoscenti e amici per chissà quale interesse. Il motivo più plausibile? La mancata realizzazione personale. Come dire: “La mia vita è noiosa. La tua invece è più interessante”.

 
Questo avvertimento arriva dopo le ultime statistiche ufficiali che hanno reso noto quanti minuti passano giornalmente gli utenti sulle pagine del sito. Secondo i dati, sono circa 10 miliardi i minuti complessivi spesi giornalmente da tutti gli iscritti messi insieme. Una cifra che equivale a un uso giornaliero di Facebook di 12,4 minuti per ogni singolo utente. 
 
Il messaggio del gigante di Menlo Park è stato subito commentato, condiviso online da migliaia di utenti e ricevuto altrettanti “like”. Ma non sono tardate ad arrivare le reazioni negative da parte di alcuni iscritti. C’è chi ha chiesto la cancellazione immediata dello status definendolo “disgustoso e offensivo”. In altri casi c’è stato invece chi ha scelto di usare l’ironia: “Mark ti amiamo, grazie per averci unito, anche se non ci fai più incontrare”.

 
Negli ultimi tempi vengono condotti diversi studi medici su Facebook e, secondo molti studiosi, questo social network può determinare il nascere di alcune patologie. Facebook può infatti provocare forti stress psicologici e produrre una forte dipendenza. Spesso accade che alcune persone controllino di continuo il proprio profilo e quest’eccesso sta assumendo proporzioni tali che la dipendenza da Facebook è diventata oggetto di studio per molti psicopatologi, secondo i quali i social network possono generare assuefazione e portare ai tipici fenomeni dall’astinenza da droghe. Inoltre, l’abitudine a diffondere troppe informazioni relative ai posti in cui ci si trova può comportare gravi rischi .
 
La rivista dell’Institute of Biology americano ha pubblicato uno studio che dimostra come i social network e l’interazione limitata al mezzo virtuale stiano tanto impoverendo i rapporti sociali da condurre a un sempre maggiore isolamento dannoso per la salute. Lo studio sostiene che l’impoverimento dei rapporti umani solo superficialmente incentivati dai mezzi di comunicazione digitali, sta diventando preoccupante e porta un maggiore isolamento sociale, soprattutto per quanto riguarda i giovanissimi.

 
Per ora si conoscono solo alcuni degli “effetti della passione da Fb”: aumento dell’invidia, desiderio di altro ripetto a quello che già si possiede. E dulcis in fundo: fine di relazioni. Quante “amicizie” virtuali può sopportare un partner? Fino a che punto il web può giustificare assenza di tradimento? Se non si va a controllare il profilo del proprio compagno, nessun problema. Ma a guardar bene certi “contatti”, la maggior parte delle coppie…scoppia!