Pubblicato il

Chili persi: come tenerli lontani

Il segreto per non ingrassare dopo una dieta sta nell’instaurare un rapporto sano con il cibo

tre fasi della perdita di peso corporeo
iStock

Chili persi con tanta fatica spesso tornano prepotenti nei punti in cui la linea aveva riacquistato la sua forma: un problema che accomuna tante donne e che spesso è da ricondurre all’origine del nostro regime alimentare.

Molte volte la dieta che si è scelta di fare non è quella adatta a noi, per diversi motivi: il menu dietetico predilige cibi che non ci piacciono, non è compatibile con il nostro stile di vita (sempre più frenetico), oppure il nostro metabolismo ha bisogno di programmi alimentari su misura, e non di diete “fai da te”. Il fondamentale motivo per il quale recuperiamo velocemente il peso perduto, è la mancanza di una sana educazione alimentare. Il segreto per perdere peso davvero e non ingrassare più sta nel riuscire a stabilire un rapporto sano con il cibo.

Il peso corporeo è di per sé una questione di equilibrio, basato su un’equazione piuttosto banale: si ingrassa quando si mangiano più calorie di quelle che si riescono a consumare, si dimagrisce quando si bruciano più calorie di quelle introdotte nell’organismo. Dal momento che 3.500 calorie equivalgono a circa 1 kg di grasso, se si riducono 500 calorie dalla dieta tipica di ogni giorno si perde circa 1 kg alla settimana (500 calorie x 7 giorni = 3.500 calorie). Sembrerebbe semplice, allora per quale motivo non si riesce a mantenere il peso perduto?

Stop a rinunce pesanti e a depressioni da chili in più: il primo consiglio è quello di scegliere un diverso stile di vita. Soltanto un cambiamento nello stile alimentare e in quello che facciamo quotidianamente può portarci a dimagrire con successo e a sentirci meglio con noi stessi. Dunque, è nel lungo periodo che si dimagrisce realmente.

Puntate a perdere 1 o 2 chili alla settimana e potete essere certi che state dimagrendo realmente, e non solo eliminando acqua dall’organismo e riducendo massa muscolare. Un segreto utilissimo è quello di tenere un diario alimentare, in cui scrivere ogni giorno non solo quello che si è mangiato, ma anche come ci si è sentiti, quanto sforzo si è fatto, quanta fame è rimasta, ecc. Un esercizio terapeutico che aiuta a conoscersi e che insegna come affrontare una dieta senza troppe fatiche. La motivazione sarà maggiore avendo a disposizione nero su bianco i risultati ottenuti.

In più, il diario alimentare tiene traccia non solo dei chili persi, ma aumenta sostanzialmente la nostra consapevolezza nei confronti degli alimenti assunti, insegnandoci nel tempo quali sono i cibi che dobbiamo evitare e quali quelli che fanno al caso nostro. Il punto è che dobbiamo imparare ad amarci, ad amare il nostro corpo e a curarlo creando un nostro “pacifico” piano personale.