Pubblicato il

H2o: la formula della bellezza

Nella Giornata Mondiale dell’Acqua, è importante ricordare quanto questo elemento sia alla base della salute e della bellezza

Modella con acqua

Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua, che le Nazioni Unite hanno deciso di promuovere per estendere la consapevolezza sulla sua importanza. Tematiche di ogni genere vengono affrontate oggi durante eventi e convegni, dalla sensibilizzazione sulle questioni ambientale, l’accesso alle risorse idriche nei paesi poveri, la conservazione dei grandi bacini: dati alla mano, emerge uno scenario inquietante, e cioè che in moltissime parti del globo l’accesso all’acqua non è ancora scontato, anzi.

Ma tornando a noi, l’acqua è salute, e la salute è bellezza. H2o è la formula da tenere a mente quando ci dedichiamo alla cura del nostro corpo, e le ragioni sono molteplici. L’acqua è l’elemento che compone la pelle per il 70% e svolge importantissime funzioni. E’ il mezzo con cui avvengono le reazioni del metabolismo, trasporta i nutrienti, spazza via le tossine, regola la temperatura corporea.

Pensate a quante tematiche estetiche si legano all’acqua: la cellulite altro non è che ritenzione idrica, ovvero quando tra le cellule adipose si accumulano i liquidi in eccesso che non vengono espulsi. Le borse sotto gli occhi nascono per un accumulo di liquido. La pelle secca altro non sono che cellule assetate. I capelli sfibrati sono fusti disidratati, la forfora è il cuoio capelluto disidratato. Assumere almeno due litri di acqua al giorno è la prima regola per essere sane e belle: non solo bevendo, ma anche consumando verdura e frutta crude, ricchissime di H2o.

Le bibite invece, non sono necessarie ad idratare, anzi: lo zucchero che contengono richiede ulteriore apporto d’acqua per essere assrbito, ed è solo la presenza di anidride carbonica che temporaneamente sembra appagare la sete. Insomma, ingrassano e non dissetano, e non sono assolutamente l’equivalente di un bicchiere d’acqua. Tremenda abitudine di molti popoli in sovrappeso (Stati Uniti, Inghilterra, Messico) è quella di bere bibite gassate durante i pasti.

Non bisogna aspettare di avere sete per bere: quando si ha sete infatti, significa che abbiamo già superato lo stato di disidratazione, che invece si dovrebbe prevenire assumendo bicchieri d’acqua a intervalli regolari. E ancora di più se si pratica attività fisica. Bere durante i pasti va bene, ma senza eccedere e soprattutto masticando bene. È molto importante bere durante l’intero arco della giornata, piuttosto che un litro solo a pranzo. Inoltre, bere un bicchiere d’acqua prima del pasto sazia, ottimo stratagemma per mangiare meno in vista della prova costume! Naturalmente l’acqua gassata causa gonfiore, evitatela quindi se volete sfoggiare un addome piatto, ma ha anche un’altra caratteristica: stimola l’appetito perché favorisce la mobilità gastrica.  

L’acqua di mare invece, per quanto impossibile da assumere al bicchiere, è un ottimo alleato contro la cellulite perché ricca di oligoelementi, ragion per cui i prodotti cosmetici ne fanno largo uso. A proposito di cosmesi, quando scegliamo una crema o lozione idratante, sappiate che non si tratta di un prodotto che contiene acqua (sì, certo, ma in minima parte): in realtà il loro scopo è non far disperdere l’acqua alle cellule della pelle. Anzi, le creme molto acquose rischiano di fare l’effetto contrario, perché una volta evaporate lasciano la pelle più secca di prima.