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Lo stile di Lady D in mostra a Londra

Gioielli e abiti appartenenti alla famiglia reale saranno esposti rispettivamente a Kensington e Buckingham Palace, i prossimi mesi di marzo e agosto 2012. Lo stile delle nobildonne che hanno preceduto Kate Middleton

Lady D
AP

Ci ha messo relativamente poco, anzi pochissimo, a diventare un’icona di stile. E bisogna anche riconoscerle il grande merito di aver raccolto un’eredità veramente pesante, visto che chi l’ha preceduta è stata a sua volta una delle più amate e ammirate fashion icon degli anni ’80. Kate Middleton e Lady D, così simili e così diverse, entrambe amate senza riserve da Londra e da tutto il popolo inglese, entrambe ammirate nel mondo intero per uno stile elegante e raffinato, mai sopra le righe.

Se Kate, pur non avendo mai sbagliato un colpo, ha però ancora molto da dimostrare, Lady D è già leggenda e le sue mise hanno indubbiamente scritto un capitolo importante della storia della moda e dello stile. Non ci meraviglia affatto, allora, che alcuni degli abiti indossati dalla Principessa Triste, saranno esposti a Kensington Palace, a partire dal prossimo 27 marzo. Una ridotta ma significativa raccolta che comprende il mitico black dress di Gianni Versace, due abiti da sera disegnati da Catherine Walker (la stilista preferita di Lady D), un abito nero in taffetà di David Emanuel, (il designer dell’abito da sposa della principessa) e due cocktail dress firmati Bellville Sassoon, per una mostra intitolata semplicemente “Diana”.

Si chiamerà invece “Diamonds: A Jubilee Celebration”, l’esposizione senza precedenti dei favolosi gioielli di lusso della Regina Elisabetta II, organizzata in occasione dei festeggiamenti per i sessant’anni di regno della sovrana inglese. Visitabile per un mese a Buckingham Palace, da agosto a settembre 2012, questa mostra offrirà agli occhi dei visitatori le più preziose meraviglie della Casa Reale, gioielli risalenti fino al 1700, che hanno contribuito, nei secoli, a rendere sempre più inestimabile il patrimonio della Corona. Fra tutti spiccano la broche a forma di giunchiglia in diamante rosa realizzata da Cartier (la pietra fu trovata in Tanzania dal geologo canadese John Williamson, che la donò ad Elisabetta per il suo matrimonio nel 1947); la corona in miniatura della regina Vittoria creata da R&S Garrard nel 1870 con 1.200 diamanti; la parure di collana e bracciale donata dal governo sudafricano alla Regina per il suo ventunesimo compleanno e la collana dell’incoronazione con orecchini abbinati a un pendente di 22,48 carati.

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