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L’arte della Movida madrileña al Museo ABC

La mostra EL PAPEL DE LA MOVIDA esplora, attraverso cinquecento opere su carta, l’importanza del movimento popolare degli anni 80 che influenzò la cultura spagnola

Movida madrileña Museo ABC
www.abc.es

La Movida madrileña fu un movimento sociale ed artistico che nacque a Madrid nel 1977, durante la fine della dittatura di Francisco Franco, che durò per tutti gli anni Ottanta e che coinvolse molti artisti importanti tra i quali Joaquín Sabina, Alberto García Alix e Pedro Almodóvar.
Il Museo ABC di Madrid, sede di architettura d’avanguardia e punto di riferimento internazionale per quanto riguarda illustrazione e fumetto, celebra questo particolare periodo di storia spagnola inaugurando la mostra dal titolo “EL PAPEL DE LA MOVIDA, Art on paper in the Madrid of the 80s” .
L’obiettivo della rassegna è sia di raccontare alle nuove generazioni la produzione artistica di quegli anni, segnata da un turbine creativo e sociale, sia rivendicare i il ruolo della carta come materiale pregiato per esprimere se stessi, rivendicare, per comunicare: dal semplice foglietto al newsprints giornalistico, fino al cartellone.
Risultato di una felice comunione tra un gruppo di persone in un determinato tempo e luogo (Madrid), con gli stessi gusti e obiettivi, la Movida si diffuse ampiamente sia nel capoluogo spagnolo che in altre città, manifestando l’interesse verso una cultura alternativa, trasgressiva moderna e sfrenata.

Il curatore della mostra è l’artista Paul Sycet che ha lavorato negli anni della Movida e che ha fortemente voluto far rivivere in questa mostra il ruolo chiave che tale movimento ha segnato in tutti gli ambiti, dall’arte alla musica dalla pittura alla fotografia, arrivando al cinema.
Non è un esercizio di nostalgia, ma un lavoro archeologico, durato otto mesi. “Volevo porre l’accento sulle opere plastiche eseguiti da cantanti e scrittori, esposte per la prima volta in una mostra” – ha detto Sycet –  “Volevo catturare uno sguardo di quegli anni da una certa distanza, affermando il ruolo della carta in due modi. Da un punto di vista concettuale, perché non vi è alcun dubbio lo shock che ha portato alla Notte al transito degli anni ’70 agli anni ’80 nella società, e anche nel senso letterale come un ruolo di supporto. “

La mostra, che passa in rassegna quasi 500 opere di 200 artisti di tutte le discipline artistiche,  si terrà dal 22 giugno al 22 settembre e vedrà alternarsi lavori di Pedro Almodóvar, Vicente Molina Foix fino a Eduardo Mendicutti, Colomo, Manuel Piña e Jesús del Pozo.

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