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Makoko Floating School, simbolo di social architecture

Nigeria, una scuola galleggiante per difendere i diritti di una comunità. Ecco il progetto firmato dallo studio NLÉ

scuola galleggiante - Lagos
nleworks.com

Una scuola galleggiante. Non è l’ultima trovata per guadagnare iscrizioni sulla scia del divertimento, ma una realtà appositamente studiata per garantire l’istruzione di minori che vivono in zone disagiate del mondo, e in questo caso a rischio inondazioni.

Si tratta della Makoko Floating School progettata dallo studio di architettura NLÉ, simbolo di un’architettura che si fa mezzo di forte impatto sulle dinamiche di carattere sociale.

Oltre a chiamare l’attenzione per l’imponente e suggestiva struttura in legno che galleggia tra le rive della laguna di Lagos (Nigeria), riveste il ruolo ben più importante di catalizzatore dell’energia degli abitanti di questa slum nel disperato tentativo di salvare le loro case dall’istanza delle autorità comunali di smantellare l’area per rinnovarla.
 
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Impossibile non considerare l’evidente stato di degrado e fatiscenza della slum, altrettanto vero è che non si può sradicare la cultura di questa estesa comunità tenendo a mente solo meri interessi di sviluppo edilizio, senza considerare altre alternative di rinnovamento urbano.

Il progetto di NLÉ rappresenta proprio questa strada alternativa di sviluppo. Una struttura realizzata con la collaborazione della comunità, realizzata con materiale di riciclo o presente in loco. La scuola è un prototipo di struttura galleggiante che si erge su una piattaforma realizzata con tavole di legno poggiate su barili di plastica. L’edificio si sviluppa su tre piani ed è composto da una trama triangolare di elementi in legno. L’intero sistema è energeticamente autonomo grazie all’istallazione di pannelli solari sulla copertura.

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Il piano terra (o più correttamente il piano a livello dell’acqua) ospita un’area verde comune, mentre le classi si sviluppano sui due piani superiori. Un sistema di recupero dell’acqua piovana permette di incrementare le prestazioni eco friendly dell’edificio. L’iniziativa, dal forte impatto simbolico, garantirà oltre ad un’educazione paritaria per i bambini del quartiere, anche un ritorno di tipo economico in quanto attrattiva turistica per la città.

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Il progetto rispecchia chiaramente lo spirito dello studio di architettura fortemente radicato nel tessuto di Lagos, città natale del fondatore dello studio Kunlé Adeyemi, ma allo stesso tempo proiettato verso lo sviluppo di nuovi sistemi di architettura tipici della cultura olandese (dove ha sede una delle succursali dello studio). Ecologica, a basso impatto ambientale e con un sistema energetico che sfrutta la luce solare, la Makoko Floating School può ospitare da 60 a 100 studenti della scuola elementare ed è stata progettata affinché possa adattarsi alle maree e alle variazioni dei livelli dell’acqua che interessano l’area lagunare in cui si trova, sempre più colpita da tempeste e piogge torrenziali.