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Cosa sai del Kamasutra?

Le posizioni per fare l’amore sono almeno 64 secondo la tradizione indiana dell’arte del piacere

Kamasutra

Tutti conoscono la parola kamasutra, ma in pochi sanno veramente cos’è e come si mette in atto. Nozione generale è che si tratti di posizioni sessuali ‘hard’, mentre in verità questa credenza è riduttiva. Innanzitutto il Kama Sutra è un libro, un tomo indiano in cui si approfondisce dettagliatamente il rapporto sessuale: in 36 capitoli vengono esplorati 7 temi. Alcuni di essi sono un po’ ‘fuori dal tempo’, trattano infatti come ‘acquisire una moglie’ e quale deve essere il suo comportamento, altri sono più piccanti, per esempio l’unione sessuale approfondita dal punto di vista dei preliminari, dell’orgasmo, delle posizioni, dei rapporti a tre. Questo antico libro, risalente ad un’epoca tra il I e il VI secolo, contiene poi le ben note 64 posizioni sessuali, che al contrario di quanto si crede occupano una porzione minima del trattato. Vatsyayana, l’autore, era giunto alla conclusione che esistono otto modi di fare sesso, moltiplicati ognuno per otto posizioni.
Ed ecco la parte interessante. Le posizioni del kamasutra innanzitutto partono dal presupposto che il piacere non è peccato, concezione ben diversa dalla tradizione influenzata delle religioni occidentali, e hanno aiutato le persone a godere del sesso per generazioni e generazioni. Spesso sono meno acrobatiche di quanto si pensa, contemplano infatti i classici, come la posizione del missionario, della pecorina, del cucchiaio, per chi non se la sente ancora di sperimentare, magari all’inizio di una relazione.
Molte posizioni prendono il nome dal mondo animale, c’è per esempio la rana (donna sopra l’uomo, con le gambe all’indietro come quando gli anfibi nuotano), il lupo – entrambi in piedi, l’uomo penetra la donna da dietro mentre è piegata in avanti formando col corpo un angolo di almeno 45 gradi, magari poggiandosi sul letto, posizione che le permette di stringere le gambe fino a sentire lo stimolo indiretto sul clitoride. Ci sono posizioni faccia a faccia, da dietro, in cui lui è attivo e in cui lei lo è, posizioni da in piedi o da seduti. Il sesso orale ha poi un capitolo a parte, ed elenca il classici come il ‘69’ ma anche variazioni acrobatiche come quella con l’uomo che fa la verticale a testa in giù, chiamata ‘l’albero del peccato’.
Non mancano le posizioni per il sesso in gravidanza, che se praticato in modo sicuro e soddisfacente non crea alcun pericolo né alla donna né al bambino. Addirittura le posizioni si suddividono in base all’avanzare della gravidanza e quindi alla crescita della pancia, e ve ne sono anche un paio che dovrebbero aiutare a rimanere incinta.
Ma vogliamo parlare di vere  e proprie acrobazie? Prendiamo per esempio l’unione della scimmia: l’uomo è supino con le gambe raccolte in modo che il pene in erezione spunti tra le cosce, la donna vi si siede sopra dandogli la schiena, naturalmente senza gravare con il peso ma poggiando le ginocchia. Avete presente quelle sedie da scrivania in cui si appoggiano le ginocchia e non c’è schienale? Ecco al posto della sedia immaginate di avere il partner accovacciato a pancia in su. Se le contorsioni sono il vostro pane quotidiano, anzi se l’organo sessuale di lui è particolarmente elastico, provate l’allineamento inverso: la donna si stende sopra l’uomo a pancia in alto ma con la testa all’altezza dei suoi piedi e viceversa, di modo che i genitali combacino. La penetrazione in questa posizione può essere un po’ complicata, provate magari cominciando dalla classica ‘amazzone’ per poi scendere piano piano con la schiena fino a sdraiarvi completamente.
Ovvio che per eseguire le posizioni più spericolate occorre una buona dose di confidenza e intimità, e soprattutto la consapevolezza che non tutti siamo fatti allo stesso modo e ciò che può piacere ad una persona può provocare dolore a un’altra. Ma un rapporto di coppia in cui la vita sessuale sia sempre emozionante e divertente può avvalersi delle 64 posizioni del kamasutra con dolcezza e ironia. Fate un gioco per esempio: procuratevi l’elenco dettagliato delle mosse e tutte le figure relative, e ogni sera (ok, ogni volta che lo fate) tirate a sorte i dadi. La loro somma vi indicherà quale posizione eseguire!

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