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Il giardinaggio si veste di rosa

L’amore per il verde in chiave femminile: ecco gli attrezzi per gli addetti ai lavori comprati da donne e trasformati in semplici elettrodomestici da giardino.

Tagliaerba prato
Courtesy of©Big Cheese Photo/iStock

Che si abiti in città, al mare, in campagna o in montagna a tutti piace avere a disposizione una finestra sul mondo, che sia essa un balcone, un terrazzo o un vero e proprio giardino, un piccolo polmone verde da impreziosire colorandolo con vasi dalle mille sfumature. Chi l’ha detto che il pollice verde è una prerogativa del genere maschile? Anche il gentil sesso sa come prendersi cura delle piante e, con tutto l’amore del mondo, coccola e cura delicatamente quanto di prezioso custodisce.

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I tempi cambiano così come le abitudini: le donne sono sempre più indipendenti e sanno gestire perfettamente le faccende di casa anche quando si tratta di maneggiare attrezzi d’ultima generazione. Dopo aver fatto la gavetta con frullatori, forni, lavatrici e ferri da stiro iper tecnologici, cosa potrà mai essere l’utilizzo degli attrezzi da giardino? Non bisogna lasciarsi intimorire da quei termini apparentemente duri come tagliasiepi, decespugliatori e soffiatori elettrici, non si tratta di arcaici utensili che utilizzavano i nonni, ora tutto è più semplice e, grazie al supporto della batteria in luogo del motore a scoppio, anche il peso si riduce notevolmente rendendo gli attrezzi più maneggevoli, pesano all’incirca il 35% in meno.

Addio allora alle promesse disattese di mariti pigri e fidanzati nullafacenti che, puntualmente, rimandano l’appuntamento con il dovere mettendo al primo posto il piacere: ora non c’è più bisogno di braccia forzute per i lavori un tempo definiti pesanti, i dati parlano chiaro,  in 7 casi su 10 sono proprio le donne ad aquistare l’occorente per la manutenzione del verde. Inoltre, stando a quanto afferma Massimiliano Pez, General Manager della filiale italiana di Neumann, azienda titolare del marchio Mission per attrezzi da giardino a batteria: “Le donne si interessano sempre più al giardino prendendosene cura:  secondo la nostra esperienza, nel 70% dei casi sono proprio loro ad occuparsi degli acquisti degli attrezzi da giardino”.

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Basta dunque con quei rumori assordanti, le minori vibrazioni, ridotte di circa il 50%, 70 dB contro 105-110 e, inoltre, a sparire è anche la paura di sporcarsi nel riempire il serbatoio: una volta impugnati correttamente, si spinge il tasto d’accensione e via, si accende tutto e, in pochissimi secondi, si è pronte per procedere ai lavori, ad abbassare quella siepe divenuta troppo alta, a disciplinare l’erba etc.