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Peperone, il colore nel piatto

Quando c’è, si sente: il sapore inconfondibile del peperone arricchisce i piatti e favorisce il benessere

Peperoni gialli e rossi
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Assieme a melanzane e zucchine, il peperone è l’ortaggio che non manca mai sulla tavola estiva. Le sue mille sfumature di colore lo rendono anche una delle verdure più belle da presentare sul piatto, mentre il suo sapore e profumo inconfondibile lo fanno spiccare tra mille ortaggi.

La specie dei peperoni è vastissima, il suo nome botanico è capiscum e abbraccia migliaia di varietà, forme, sapori e colori di peperoni, nonché di peperoncini: la sua diffusione pressoché mondiale lo rende uno degli ortaggi più coltivati al mondo. Introdotto in Europa dagli spagnoli che ne scoprirono infinite varietà in America Latina, il peperone è diventato uno dei protagonisti della cucina mediterranea, non solo sotto forma di ortaggio ma anche come spezia (peperoncino in povere o paprika). Molte persone trovano faticosa la digestione dei peperoni, ma ci sono alcuni ‘trucchi’ che li rendono molto più light, come togliere la pellicina che li avvolge, magari abbrustolendola velocemente sul fuoco, per consumarne solo la polpa.

In ogni caso, le difficoltà digestive si possono alleviare consumandone piccole dosi, ma privarsi del peperone è oltre che un dispiacere per il palato, un vero peccato per il benessere. Sì, perché i peperoni sono tra gli ortaggi più ricchi di vitamina C – a parità di peso il peperone rosso può contenere più vitamina C delle arance – ed eccellenti apportatori di vitamina A, betacarotene e flavonoidi, quindi grandi alleati della pelle e nemici dell’invecchiamento cellulare. Presentano un ottimo mix di sali minerali, soprattutto potassio, e non è da trascurare l’apporto di acqua e il bassissimo impatto calorico. Sono dunque perfetti per regimi dietetici, sono antiossidanti, rinfrescanti, idratanti.

Il consumo a crudo permette di assimilare la maggior parte delle sostanze nutritive, magari aggiungendolo ad insalate o utilizzandolo per il freschissimo gazpacho, ma secondo molte persone è indigesto. Se faticate a digerirlo ma non volete sprecare tutta la vitamina C con una cottura prolungata, cuocetelo velocemente al vapore e conditelo con olio e sale, oppure frullatelo e usatelo come condimento per bruschette o pasta. Naturalmente piatti ricchi e saporiti come la peperonata rendono questo ortaggio gustosissimo ma non certo leggero e con valori nutrizionali minimizzati.