Cupido sulle punte per il 52% delle coppie

L’ha dimostrato il cinema, con numerose pellicole di successo come Dirty Dancing e la saga di Step Up, e il trend positivo delle numerose iscrizioni a corsi di ballo. Ma da oggi arrivano anche i numeri a supportare una tesi che era già nell’aria da tempo: il ballo può, senza ombra di dubbio, far innamorare; ed è già accaduto nel 52% dei casi. É questo il risultato di un’indagine promossa da Just Dance 2015, il videogioco di ballo più venduto al mondo creato dagli sviluppatori Ubisoft, su un campione di 1500 soggetti, uomini e donne, tra i 18 e i 65 anni.

Secondo l’indagine oltre la metà degli amori italiani sarebbero nati a passo di danza. Però non tutti gli stili di danza sono uguali e ne esistono alcuni capaci più di altri di suscitare emozioni sensuali. Tra questi, spiccano i latino americani, (54%) seguiti da quelli di gruppo (45%) e dai ritmi della musica dance (43%). Ed esiste anche una playlist del cuore. Per il campione preso in analisi, vincono le melodie del Micheal Bublè di Home (42%), che batte “Only You” dei Love Letter (40%) e “Please don’t go” di KC & The Sunshine Band (39%).

Eppure, nonostante i dati, c’è la voglia di scoprire quali meccanismi di attrazione siano regolati e attivati dalla musica. Per Roberto Ferrari, conduttore radiofonico di Radio Deejay, il ballo significa essenzialmente contatto fisico: “Secondo la mia esperienza il ballo è il primo vero contatto con il partner e sempre più spesso accade grazie ai videogiochi di ballo: le emozioni che si provano in quei pochi minuti si stampano indelebili nella mente e nel cuore di entrambi. La danza è quindi uno strumento ideale per far nascere una storia d’amore, dato che il ballo è indubbiamente un gran momento d’intimità all’interno del quale può scattare la fatidica scintilla. Se una donna accetta un invito a ballare è quasi fatta, l’adrenalina farà il resto”.

Ma aldilà del singolo incontro, nasce l’esigenza di comprendere perché un corpo in movimento è considerato più sensuale di uno osservato in forma statica. Ce lo spiega Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano: “Il ballo implica un movimento coordinato, è espressione motoria di stati emotivi e favorisce l’integrazione mente-corpo, ma non solo.”.

Attenzione però uomini, anche per il genere maschile vale la stessa regola, e una figura in movimento è considerata molto più seducente dalle donne; vediamo perché. Secondo il sondaggio il 58% delle italiane afferma che l’uomo “ballerino” è più attraente rispetto agli altri perché si dimostra sicuro di sé, il 55% dichiara invece che questo denoti una prestante forma fisica, mentre per il 49% la voglia di scatenarsi farebbe rima con autoironia. E allora, anche per i più machi, è arrivata l’ora di scrollarsi di dosso l’immagine di belli e impossibili, per indossare, almeno una volta, le scarpette da ballo.