Saper parlare e coinvolgere è un must, che siate in un appuntamento galante, che siate tra amici o durante un più o meno breve incontro lavorativo. Ma non è sempre facile. Che cosa succede se non riesci a trovare punti di contatto con l’interlocutore? O se si verifica una pausa di imbarazzo? O se abbiamo detto qualcosa che potrebbe essere frainteso? Ecco alcuni consigli per rendere la vostra conversazione speciale e sempre viva.
1. Dimostrate interesse per il vostro interlocutore: non siete voi l’esclusivo focus della conversazione, e non è sufficiente saper parlare bene. Ancora più importante è saper ascoltare. Non solo con le orecchie, ma anche con gli occhi e con la postura.
2. Favorite le domande aperte: invece di fare domande la cui risposta è semplicemente sì o no, incoraggiate l’interlocutore a condividere qualche dettaglio sulla vostra vita, rendendo la conversazione più colloquiale.
3. Lasciate che il vostro interlocutore vi insegni qualcosa: non siate maestri, ma anche allievi, e chiedete spiegazioni quando qualcosa non è chiara.
4. Proponete la notizia del giorno: se una conversazione dovesse arrivare ad un brusco arresto, si può riempire il silenzio con “Ehi, avete sentito parlare di …” o con un “Ma che ne pensi di …?”
5. Condividete degli aneddoti: raccontate di esperienze similari a quelle del vostro interlocutore. In questo modo creerete un legame maggiore, un filo che sarà facilmente ricordato per tutte le future chiacchierate.
6. Il metodo Form: Robert Adams facilita la chiacchierata con questo semplice acronimo. F di family, O per occupation, R per recreation, M come money: usate questo schema per raccontare di famiglia, lavoro, divertimento ed economie. Non quelle personali, ovviamente.
7. Siate onesti: Derek Scruggs raccomanda di preparare un paio di domande “grandi” che promuovono l’intimità, tra cui: “Cos’è che ti fa più paura?” e “Sei felice del tuo attuale stile di vita?”.
8. Copiate i buoni conversatori: ascoltate comici, talk show o persone che lo fanno per mestiere. Perché ci sono buone probabilità che anche loro abbiano imparato allo stesso modo.
9. Stuzzicate l’autostima del vostro partner di conversazione: in questo modo riuscirete a strappare un sorriso, anche successivamente. Ma attenzione a non esagerare.
10. Fate un po’ di pratica con tutti quelli che incontrate: gli interlocutori a volte non si scelgono, si subiscono. Provate a chiacchierare anche con le persone con cui vi siete imbattuti per caso, sul treno o in fila alla cassa. A volte le cose più belle nascono così, quando meno ve lo aspettate…
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