Pubblicato il

Questione di taglie: le misure contano

Due misure di seno diverse per la stessa ragazza: l’esperimento su Tinder per capire come conta la dimensione…

Seno, donna, sexy
Courtesy of ©iStock
E’ una di quelle notizie che sorprenderà il genere maschile e femminile: roba da Nobel, qualcosa che potrebbe rivoluzionare definitivamente il nostro stesso senso della vita. Ebbene, agli uomini piacciono i seni grandi. Già, ironia a parte, non c’era bisogno di un’altra dimostrazione; eppure è interessante capire come questa scelta pesi sul conoscere o meno una persona, o su come relazionarsi con essa. Inoltre questa volta l’esperimento è “virtuale”.
 
Carla, 24 anni, Manchester: su Tinder ha due profili. Tutte le immagini del profilo sono identiche, a parte un neanche tanto piccolo particolare: assistiamo ad una prima taglia di seno in una, e ad una quarta nell’altra. Ebbene, la misura è direttamente proporzionale ai contatti ottenuti, esattamente il 34% in più. Con qualche battuta sexy proprio su questa abbondanza. 


 

Nello specifico il profilo con il petto più piccolo ha ricevuto 602 riscontri positivi, contro gli 809 della stessa ragazza in versione “large”. Ben 207 in più. Le foto ritraggono la ragazza prima in un vestito blu da damigella, poi in un sexy corsetto rosso e nero, infine in un vestitino aderente rosso fuoco: tutte e tre davano  ben risalto ai seni.
 
Differenze non soltanto nella quantità, ma anche nei contenuti del messaggio. Il seno più piatto richiamava messaggi dai toni più amichevoli e riflessivi, sottolineando ad esempio il sorriso e l’eleganza, mentre gli altri erano più sessualmente espliciti, con riferimenti alle misure prorompenti o a richieste di appuntamenti per “toccare con mano”. 
 
I ricercatori hanno così dedotto che la possibilità di sedurre un uomo aumenta del 9% per ogni taglia in più. E John Ryan, presidente della MYA, che ha condotto la ricerca, conclude così: “Per la maggior parte dei nostri pazienti la ragione di un ingrandimento del seno non ha nulla a che fare con un appello al sesso opposto. La richiesta nasce solo per sentirsi meglio col proprio corpo”.