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Come prevenire mal d’aria e nausea in viaggio

Seguendo qualche piccolo consiglio, è possibile godere a pieno di tutte le emozioni del volo

Patire l'aereo
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Uno degli effetti collaterali dei viaggi è la possibilità di sentirsi male durante il cammino. Mal d’auto, mal di mare e mal d’aria sono le torture più comuni tra alcuni viaggiatori. Nausea e vomito non sono certamente i migliori compagni di viaggio e per questo alcuni siti hanno deciso di offrire qualche consiglio per evitare di trasformare una vacanza in un’esperienza disastrosa ancor prima di partire. 
 
Per quanto riguarda l’alimentazione, ad esempio, eDreams raccomanda di non bere né latte, né caffè prima del viaggio in quanto il nervosismo potrebbe aumentare l’acidità dell’apparato digerente e rendere più difficile la digestione. Consiglia, invece, di prendere un tè, una tisana, uno yogurt o un succo di frutta. Secondo il sito, inoltre, è opportuno evitare gli alimenti con molti grassi e difficili da digerire. Al contrario, sembra essere meglio mangiare un toast con marmellata o prosciutto crudo, evitando di appesantirsi troppo. Ma non è tutto: al contrario del pensiero comune non conviene iniziare il viaggio senza aver mangiato e un po’ di frutta, pane o fette biscottate potrebbero essere soluzioni plausibili. Infine, è importante non esagerare con i liquidi: potrebbero creare disturbi alla digestione, provocando la sensazione di nausea.
 
Inoltre, è bene sapere che la nausea, la sensazione di vertigine e la pressione bassa sono alcuni dei sintomi del mal d’aereo, che nel gergo medico viene chiamato cinetosi. Il malessere è dovuto alle molteplici sensazioni che gli organi sensoriali, deputati all’equilibrio, mandano al cervello. Tuttavia, non si tratta di un malessere grave, ma semplicemente di un fastidio momentaneo che cessa nel momento in cui il corpo si ritroverà nuovamente fermo. Per combattere questo fastidioso stato di malessere ci sono alcuni efficaci rimedi naturali come lo zenzero, che ha un’azione antinausea, ed il limone, che con il suo sapore acre stimola il cervello a riattivare il controllo delle informazioni inviate dagli organi sensoriali.