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Pechino Express: alla scoperta della Birmania

Volete intraprendere lo stesso viaggio dei protagonisti di Pechino Express? Ecco la prima tappa. Templi, laghi, Buddha e scalinate: i luoghi più belli raggiunti dalle coppie dell’adventure game di Rai 2

Birmania
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A pochi giorni dalla conclusione dell’adventure game di Rai 2 Pechino Express – Ai confini dell’Asia, che ha decretato la vittoria della coppia dei coinquilini Stefano Corti e Alessandro Onnis, è giunto ormai il tempo di sfogliare l’album dei ricordi. Quelli turistici. Perché ciò che differenzia questo da tutti gli altri reality è che questo apre gli orizzonti. Siano essi fisici o mentali, culturali o sociali. Per scoprire il grande tour di cui le coppie in gioco sono state protagoniste, ecco un viaggio in tre tappe alla scoperta delle meraviglie locali. 
 
Il gioco è partito dal Myanmar, esattamente da Mandalay, una delle città più sviluppate della Birmania e tra le mete preferite dai turisti. Qui le coppie si sono conosciute, qui si sono confrontate per la prima volta. Per giungere al Royal Palace, il Grande Palazzo reale dorato, una delle attrazioni principali locali. Tra i siti turistici raggiunti durante la prima puntata, il Tempio Mahamuni, è uno dei siti buddhisti più importanti del Paese, nonché una delle principali mete di pellegrinaggio all’interno del Paese. Per proseguire con il Monte Popa, a circa 50 km da Began, un vulcano di 1518 metri, meta di pellegrinaggio e di culto Nat.
Per la seconda tappa, le coppie sono partite alla scoperta di Kalaw, una piccola cittadina incorniciata da verdissime montagne, a circa 1320 metri d’altezza. A seguire Pindaya, uno dei più bei siti della zona, famosissimo per le sue grotte poste in cima al monte, raggiungibili con 800 scalini. Qui sono presenti più di 8mila Buddha dorati, collocati in cave e nicchie scavate nella roccia. La tappa si è conclusa a Taunggyi, il capoluogo dello stato Shan, vero e proprio centro urbano locale, dove si possono trovare negozi, musei, mercati, templi e monumenti. Qui è stata eliminata la prima coppia, quella dei Benestanti, formata da Sofia Odescalchi e Uberto Marchesi.
 
Tra i luoghi più belli della terza puntata troviamo il villaggio Maing Thauk, nello stato di Shan, sulle rive del lago Inle e famoso per le sue palafitte e per il ponte in legno che porta a un monastero, indimenticabile per una bellissima panoramica sulla baia. Il lago Inle, dalle caratteristiche imbarcazioni, è una delle principali attrazioni del Myanmar. Durante questa tappa entrano in gioco i Coinquilini. E le coppie tornano ad essere otto. 

Il viaggio alla scoperta della Birmania prosegue nella quarta puntata con la prova presso il Pho Kyar Elephants Camp, una riserva bellissima, dove poter conoscere da vicino gli elefanti e i Mahaut, gli uomini che comunicano con loro. La capitale del distretto omonimo della regione di Irrawaddy, in Myanmar, è Bago, molto conosciuta per la sua Shwemawdaw Pagoda, costruita oltre mille anni fa, e per il suo imponente Buddha sdraiato, secondo la leggenda realizzato più di 2.500 anni fa. Luoghi che, forse, hanno portato un po’ di sfortuna alla coppia degli Eterosessuali, composta da Luca Betti e Michael Lewis, che escono dal gioco. Nella seconda parte del viaggio, le tappe della Malesia e di Singapore.