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La scomparsa di Mama Africa

Miriam Makeba, l’artista famosa per essersi battuta contro il regime dell’apartheid in Sudafrica, è morta domenica notte dopo il suo ultimo concerto.

Miriam Makeba
LaPresse

La leggendaria voce del continente africano, Miriam Makeba è morta tra la notte di domenica e lunedì a Castel Volturno. La cantante, soprannominata “Mama Africa” ha, infatti, dato il suo ultimo concerto domenica sera prima di soccombere a causa di una crisi cardiaca. Alla “tenera” età di 76 anni, l’artista lascia ai posteri delle canzoni universalmente conosciute come la celebre “Pata Pata”. Makeba si trovava in Italia per partecipare al concerto anticamorra a sostegno dello scrittore Roberto Saviano, minacciato di morte dalla Camorra in seguito alla pubblicazione del libro “Gomorra” recentemente adattato sul grande schermo. Nonostante le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori, la cantante, nel corso della serata di domenica aveva voluto esibirsi a tutti i costi.

Nata nel 1932 a Johannesburg nell’Africa del Sud, Miriam Makeba era diventata il simbolo della lotta contro il regime dell’apartheid, grazie ai suoi concerti nei quattro continenti del mondo che portavano  un messaggio di pace amore e tolleranza. Inizialmente allontanata dal suo paese di origine per circa trent’anni, in seguito alla sua presa di posizione, l’artista fece ritorno nella sua terra negli anni Novanta, grazie alle incessanti preghiere di Nelson Mandela. Makeba aveva ricevuto proprio quest’anno la nazionalità francese e resterà celebre per essere stata la prima donna Sudafricana ad avere ottenuto un Grammy Award per il suo album “An Evening With Harry Belafonte And Miriam Makeba”.