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Notti bianche a vent’anni dal muro

Locali aperti fino a notte fonda e creatività alle stelle. E’ questa la Berlino dopo vent’anni esatti dalla caduta del muro.

Berlino Gallerie Lafayette
Courtesy of©BTM/Koch

Era il 9 novembre 1989 e la caduta di quel muro simbolo della guerra fredda e della divisione tra comunismo e capitalismo ha rivoluzionato completamente la vita della città di Berlino. La trasformazione è ancora in atto e la città è in costante fermento. Qui decidono di vivere musicisti, designer e creativi, per assaporare l’aria di novità che si respira in ogni quartiere, lungo le grandi arterie, nei mercati d’arte e delle pulci, negli oltre 300 locali alla moda, nei 7.000 ristoranti e birrerie, molte delle quali aperti tutta la notte. 

A vent’anni dalla caduta del muro, la Germania e la sua capitale si preparano a celebrare l’evento con mostre, feste e spettacoli che culmineranno nella grande manifestazione del 9 novembre presso la Porta di Brandeburgo, con concerti, fuochi d’artificio e la messa in scena simbolica della caduta del muro. L’occasione giusta per scoprire il volto nuovo della città.

Si può iniziare per esempio visitando la mostra open-air allestita nella famosa Alexanderplatz dal titolo “Rivoluzione pacifica” seguendo poi le proiezioni e le installazioni luminose che in vari punti della città segnalano i grandi cambiamenti avvenuti a Berlino negli ultimi 20 anni: risistemazione di interi quartieri, costruzione di nuovi edifici, inaugurazione o ristrutturazione di vari musei.

Un percorso per ricordare la guerra fredda è quello sotterraneo attraverso due bunker e la stazione della metropolitana Gesundbrunnen. Il primo di questi rifugi per civili, è il Bunker della stazione della metropolitana di Wedding Gesundbrunnen e ancora oggi potrebbe offrire riparo a 1.318 persone. La guida si chiama Dietmar Arnold che da molti anni scova bunker e gallerie nel sottosuolo di Berlino, consulta giornali e si impegna affinché i vecchi rifugi non cadano nell’oblio.

Per vivere la vita notturna bisogna passeggiare la Oranienburger Straße dove si trovano numerosi ristoranti, bar e club. Nottambuli e vip si incontrano anche a Charlottenburg in Savigny-Platz o a Schöneberg in Winterfeldplatz. Nel quartiere di Prenzlauer Berg si trovano, invece, la maggior parte dei ristoranti russi ed ebraici. Chi invece cerca una cucina più esclusiva la trova sicuramente al Gendarmenmarkt. Particolarmente alla moda è al momento la Simon-Dach-Straße a Friedrichshain, dove nascono le nuove tendenze.

Lo shopping è d’obbligo lungo Kurfürstendamm e nelle stradine laterali come la Fasanenstraße dove si trovano le eleganti boutique di stilisti internazionali. Per chi preferisce negozi meno convenzionali e più stravagante e creativi deve fare un giro intorno agli Hackesche Höfe, a Mitte dove hanno recentemente aperto i battenti gallerie d’arte e vetrine di designer. Un appuntamento da non perdere per vivere appieno la città è il mercatino delle pulci della Straße des 17.

Nella foto: l’avveniristico Atrio delle Gallerie Lafayette, paradiso dello shopping fashion nel Quartier 207 sulla Friedrichstraße. Courtesy of©BTM/Koch

Informazioni
Ente Nazionale Germanico per il Turismo
Tel. 02-26111598
www.vacanzeingermania.com
www.visitberlin.de