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Tra arte e moda

Borse, gioielli, scarpe. Ecco gli accessori della donna del futuro.

Gherardini PE 2010

Non solo l’uomo a Firenze ma anche la donna, ormai da 4 edizioni, ha il suo spazio con Pitti W_Woman Precollection il salone dedicato alle collezioni donna che prende forma negli spazi della Dogana e di Villa Vittoria. In scena, circa 60 marchi internazionali con firme giovani e non pronte a mostrare in anteprima il guardaroba della donna della prossima primavera/estate.
E visto che di Firenze si tratta, Gherardini ha scelto di omaggiare la città di Dante con un progetto, Re-Thinking Monnalisa Gherardini, che vede in primo piano un connubio tra arte e moda. Infatti, un antico dipinto raffigurante  la ”Madonna col Bambino, Sant’Antonio Abate e un Santo che abbevera un cane”, capolavoro di un Anonimo del XVI Secolo, è tornato al suo antico splendore grazie alla raccolta fondi ricavati dalla vendita, su e-bay e nei monomarca Gherardini, di alcuni tra i più esclusivi modelli della griffe. Un intervento di restauro affidato a Gherardini dalla Soprintendenza di Firenze che vedrà l’opera esposta come omaggio alla città fiorentina presso il Palazzo Medici Riccardi, a partire da settembre. Nel frattempo, il brand da vita a una  “Clutch d’Autore” (foto) un modello esclusivo di clutch disponibile solo su ordinazione e raffigurante il dipinto in questione. La collezione PE 2010 vede la vita di nuovi colori e fantasie, stampe floreali e scaglie di coccodrillo.
Rimanendo nel campo artistico, il marchio Sartie omaggia Yves Klein, il giovane pittore meglio conosciuto come Yves le Monochrome, i cui quadri, ispirati al colore del cielo, inducono alla meditazione. Le borse della collezione riprendono le cromie uniche del blu Klein abbinate all’oro intenso, materiali morbidi e forme destrutturate permettono alla borsa di adattarsi alle forme del corpo. Articolo cult è la Sachette proposta in infinite varianti: foderata, sfoderata, con tracolla, chiusure a clips o zip, realizzata in pvc, in rete, resine, camosci e cervo.
A metà tra la cultura architettonica italiana e brasiliana nasce la pre-collezione GET U. Zeppe e plateau realizzate con lo scuro legno brasiliano si potenziano con il bianco ottico dei pellami, i materiali predominanti sono vitello ed elastico di rafia, legno e gomma si abbinano alla base del tacco. Le forme rispecchiano le montagne, le spiagge e la baia di Rio de Janeiro. Un’estate piena di forza e tentazioni quella di Kallisté che propone scarpe ricche di pietre appoggiate sulla morbida pelle della tomaia su varie altezze, i bracciali, in legno caldo e strass, creano luminosi giochi di luce.
S’ispira alla libertà della natura e del viaggio la collezione donna di Ash che introduce la City wedge, scarpa con zeppa metropolitana dedicata sia a teenager che a donne adulte. Le sneakers, in diverse altezze di zeppa e tacco, a spillo o dalle forme 80’s, creano un look sportivo, la Ufo stringata con la zeppa, viene riproposta in versione sandalo. Le borse firmate Henry Beguelin sono arricchite da cuciture di filo di pelle che diventa ricamo, sono ricche di pieghe e, oltre alle forme over size e a quelle classiche, i volumi si rimpiccioliscono e le borse diventano delle toy bag, piccole ma di carattere.