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I giovani artisti sbarcano a Skopje

A Skopje avrà luogo la XIV Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Dopo Puglia, Atene, e Sarajevo, la biennale approda in Macedonia con artisti da più di 40 paesi.

Binari stazione di Skopje

Un evento da non perdere per conoscere i nuovi protagonisti delle arti di ogni genere: dal 3 al 12 Settembre 2009 a Skopje in Macedonia, avrà luogo la XIV Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo. 

La biennale che si snoderà attraverso tutta la città, tra il Museo di Arte Contemporanea, il Museo della città di Skopje, i centri giovanili e alcuni teatri tra cui il teatro dell’opera, sarà aperta a quasi tutte le arti, dalla musica alla letteratura, passando per le arti visive e la danza, e comprendendo anche una sezione dedicata alla gastronomia. Il processo di selezione dei giovani artisti è stato coordinato da centinaia di giurati locali, che hanno mandato le loro proposte al comitato centrale che ha poi fatto la sua selezione definitiva.

708 sono gli artisti selezionati, di un età tra i 18 e i 30 anni e provenienti da 43 paesi del mediterraneo tra cui la Bosnia-Herzegovina, Cipro, Israele, il Marocco, la Palestina, l’Egitto, il Libano e tutti i paesi Europei, compresa l’Italia ovviamente che sarà presente con una nutrita delegazione di più di 80 giovani artisti. Compagnie teatrali, cuochi, bande musicali e artisti visivi provenienti tanto dal Sud che dal Nord d’Italia. Fibre Parallele da Bari, si occupano di teatro autodidatta, da Arezzo la fotografa Matilde Marinetti, da Livorno il gruppo musicale Le Gorille che lavorano sulle colonne sonore dei film e Artemis da Forlì, gruppo che partecipa invece alla Biennale nella sezione gastronomia con un’idea della cucina che si basa sul genere, il carattere e i gusti di chi avrà la fortuna di assaggiare le loro opere culinarie.

La Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, giunta alla sua quattordicesima edizione, vuole essere un’occasione per mettere in contatto tra di loro e con il mercato quelli che saranno i protagonisti del mondo dell’arte dei prossimi decenni.