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Un Caffè per lavorare

Questi bar a Berlino ricordano quelli ottocenteschi, dove si incontravano artisti e scrittori.

Caffè

Se siete a Berlino e passate per Rosenthaler Platz, Mitte, guardatevi attorno per cercare qualcosa di anomalo. Molto probabilmente riconoscerete delle sedie stile arbitro da tennis: altissime e a forma di scala. Qualcuno vi è seduto e fissa lo schermo di un portatile. Strano si, ma per quelli del Sankt Oberholz è solo un modo per lavorare su un marciapiede di una piazza trafficata come questa, senza che i passanti vi disturbino ogni secondo.

Modo stravagante per attirare l’attenzione, ma infondo il concetto alla base di questo bar è davvero interessante. Nel 1898, eretto l’edificio visibile tuttora, i fratelli Aschinger decisero si proporre un tipo di locale cercando di soddisfare una clientela di fascia media con prezzi abbordabili e pasti semplici. Da subito riscosse un grande successo di pubblico.

Ora, anche se a gestirlo non sono più i gli Aschinger, il target del St.Oberholz rimane lo stesso: la fascia media. A Berlino lo stipendio di un libero professionista si aggira intorno ai 900 euro e, anche se la città non è affatto cara, è facile immaginare che di soldi per affittare un vero e proprio ufficio a fine mese non ne rimangono. Da qui l’uso del bar come luogo di lavoro. Essenziale ormai una connessione internet decente e gratuita, ma non basta. In questo bar, a differenza degli altri, non si fa servizio ai tavoli; in pratica significa che non verrete disturbati dal cameriere che vuole proporvi il secondo caffè. Il risultato è che il bar si riempie alla mattina e resta così per 16 ore di fila, con un continuo riciclo fino a mezzanotte.

Potete incontrare dal n.e.r.d. solitario ai banchieri in meeting, dal grafico pubblicitario col cliente allo studente che non ha la connessione a casa. Lo scenario è divertente: mostri biomeccanici in un accogliente bar del centro… immaginate gambe e braccia umane che spuntano fuori da portatili che ne nascondono le teste; decine di mele accese nell’atmosfera legnosa e vellutata dei due piani del bar. Il St.Oberholz offre anche degli ottimi pasti in modo da trattenere il cliente il più possibile.

La tipologia dell’ ufficio-caffè si sta facendo strada nella cultura giovanile europea. Altro esempio di ibrido può essere lo sperimentale Betahaus, a Kreuzberg, che, oltre al bar e alle postazioni di lavoro multimediali, offre ai suoi clienti un servizio di stampa, scansione, archiviazione, ma soprattutto la possibilità di utilizzare spazi attrezzati in maniera professionale e accessori altrimenti incomprabili come un video-proiettore. La gestione del tutto funziona come una palestra, nel senso che gli strumenti e gli spazi vengono condivisi da diverse persone in diversi momenti del giorno, con prezzi che ovviamente variano a seconda delle fasce orarie e dei servizi richiesti. La cosa affascinante è che questi luoghi, anche se le tecnologie sono cambiate, ricordano i caffè ottocenteschi dove artisti e scrittori lavoravano e si incontravano… in un flusso continuo di ispirazioni.

Link:
http://www.sanktoberholz.de/wp/
http://www.betahaus.de/