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Dallo shopping al cinema: Sophie Kinsella

Dopo milioni di copie vendute in tutto il mondo, la serie “I love shopping” approda al cinema, per la consacrazione definitiva: bilancio di un anno di successi

Sophie Kinsella

Il nome di Madeleine Wikham probabilmente non dirà molto al pubblico italiano, nonostante questa scrittrice inglese non ancora quarantenne abbia pubblicato giovanissima sette romanzi scritti tra il 1995 e il 2001, ottenendo un discreto successo di critica. Madeleine diventerà però una scrittrice famosa in tutto il mondo con il primo romanzo scritto con lo pseudonimo di Sophie Kinsella: dal 2000, data di pubblicazione di “I love shopping” la Kinsella, aka Wickham ha sfornato cinque libri di una serie che ha venduto ormai milioni di copie in tutto il mondo.

Punta di diamante, assieme a “Il diario di Bridget Jones” di Helen Fielding e a “Sex and the City” di Candace Bushnell, di un genere letterario definito chick lit (“letteratura per ragazze”), “I love shopping” racconta le (dis)avventure di Becky Bloomwood, una giornalista finanziaria che vive a Londra (e poi a New York, con il marito Luke) e ha un serio problema di dipendenza dallo shopping. I diversi capitoli della saga vedranno Becky alle prese con vari momenti della sua vita (la ricerca di un lavoro, l’amore, il matrimonio, l’arrivo di un bimbo), tutti segnati dalla sua incontenibile voglia di fiondarsi nei negozi e svuotare le sue carte di credito in acquisti insensati.

Scanzonati, irriverenti e in un certo senso “post-femministi”, i romanzi di quest’autrice, come gli altri del genere, ruotano attorno a figure di donne contemporanee, indipendenti, di successo, impegnate con determinazione nelle loro carriere (lavorano preferibilmente nella moda, nell’arredamento, nell’informazione e nella pubblicità) e nelle loro vite sentimentali, sempre con un pizzico di ironia e sfacciataggine, soprattutto quando si tratta di portare allo scoperto difetti, debolezze, piccoli grandi drammi.

Con il romanzo “Sai tenere un segreto?” (2003) Sophie svela al mondo (e a quanto pare anche al suo ignaro editore) la sua vera identità, e continua nella sua fortunata serie, intervallando anche altri romanzi. La consacrazione definitiva della sua Becky avviene proprio nel 2009 quando, come altri romanzi di questo genere, “I love shopping” diventa un film, con Isla Fisher nel ruolo di Bcky e Hugh Dancy in quello di Lucke. Decine di milioni di fan della serie attendono il seguito delle avventure di questa esilarante “drogata di shopping”, per sorridere e sognare un po’, anche in tempi di crisi.