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Al via il Festival di Roma 2009

Retrospettive, proiezioni, mostre, omaggi ai più grandi del cinema e incontri con il pubblico saranno il sale dell’intero evento. Cuore pulsante della manifestazione l’Auditorium Parco della Musica, ma l’intera città sarà coinvolta.

Meryl Streep
LaPresse

Giunto alla 4° edizione, il Festival Internazionale del Film di Roma 2009 sarà una manifestazione dove i generi più disparati si mescoleranno; si spazierà, infatti, da tematiche politiche, alla crisi economica, fino a toccare spiritualità ed ambiente. Il tutto si può riassumere in una sola parola, che dominerà questa edizione: Osmosi. Il Festival si aprirà ufficialmente giovedì 15 ottobre con la proiezione dell’anteprima di Triage, ultima fatica del premio Oscar Danis Tanovic.

Già dal 13 ottobre però, si è iniziata a respirare aria di festa con un concerto all’Auditorium Conciliazione dedicato al maestro Nino Rota, a trent’anni dalla sua morte, omaggio degli Avion Travel e dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il 14 ottobre, poi, di scena le tre mostre sul cinema che saranno aperte al pubblico gratuitamente.

Tanti gli ospiti durante le diverse giornate. Molta curiosità per Meryl Streep che presenterà al Festival il suo ultimo film, fuori concorso, “Julie & Julia” e che sarà protagonista di un incontro con il pubblico e la stampa. Tra le altre star internazionali grande attesa per Richard Gere, protagonista del nuovo film di Lasse Hallstrom “Hachiko: a Dog’s story” e George Clooney in concorso con il film di Jason Reitman “Up in the Air”; grande trepidazione per i fratelli Coen ed il loro nuovo lavoro, fuori concorso, “A Serious Man”. Altri interessanti incontri vedranno Giuseppe Tornatore e Gabriele Muccino protagonisti di un insolito duetto.

Tre i film italiani in concorso: “Viola di mare” di Donatella Maiorca con Valeria Solarino ed Isabella Ragonese, tratto dal libro – inchiesta “Minchia di re” di Giovanni Pilati che racconta l’amore tra due donne nella Sicilia dell’800; “Alza la testa” di Alessandro Angelini con Sergio Castellitto, film ritratto dell’Italia di periferia e di confine; ed infine “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti con Maya Sansa, che racconta della strage di Marzabotto dal punto di vista degli umili contadini.

Numerose le anteprime in programma. Omaggio all’ormai scomparso Heath Ledger con la proiezione del suo ultimo film “The Immaginarium of Doctor Parnassus” ed di altri suoi inediti da regista. Occhi puntati anche sui 20 minuti di programmazione del secondo episodio della saga “New Moon” ed uno speciale dedicato al terremoto che ha colpito L’Aquila: due realizzazioni che racconteranno della terra martoriata dal terremoto fino al G8. Inoltre avranno luogo due lodevoli iniziative che ricorderanno due grandi del nostro cinema, Sergio Leone e Luigi Zampa. A quest’ultimo saranno dedicati una retrospettiva e una preziosa anteprima: la versione restaurata de “La Romana”. Sergio Leone sarà invece onorato con una mostra arricchita di materiali fotografici inediti. L’agenda è così ricca di appuntamenti che ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta. Buon Festival a tutti!