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L’arte è viva, evviva l’arte!

A Torino il PAV (Parco d’Arte Vivente) è il primo esperimento italiano di parco tematico dedicato all’intersezione tra l’arte e le biotecnologie.

Parco d'Arte Vivente
Courtesy of PAV

In un’epoca dove il tempo scorre veloce e tutto si consuma l’essere umano cerca attraverso la scienza di manipolare la vita per curare, ritardare la morte, coltivare e creare nuove forme viventi. 
Le conseguenze della scienza non sono solo appannaggio di un ristretto campo di ricercatori o beneficiari ma sono bensì presenti nella nostra vita quotidiana, dall’acquisto di una marca di biscotti alla scelta di avere un figlio o meno. Inevitabile dunque che l’ambito delle biotecnologie sia diventato terreno di sperimentazione anche dell’artista e non solo dello scienziato.

In Italia dal 2008 esiste un luogo dedicato a ciò che emerge all’intersezione dell’arte e le biotecnologie. E’ il PAV (Parco d’Arte Vivente) a Torino. Coordinato dall’artista Pietro Gilardi, il PAV porta avanti un fitto programma di eventi e laboratori che coinvolgono il pubblico e gli artisti attorno ai temi dell’arte, dell’ecologia e della biologia. Il PAV raccoglie e mette in moto tutti quegli elementi incentrati sull’immaginario riferito alla natura, alla nostra identificazione sensoriale e mentale con le sue forme ed i suoi processi rizomatici e spesso caotici.

Nonostante le numerose attività il PAV nel mese scorso è stato oggetto di una campagna giornalistica di denigrazione partita dalle accuse del Capogruppo dell’UDC in Consiglio Comunale.  Il consigliere lamenta la spesa eccessiva investita per sostenere uno spazio che secondo lui non ha nulla a che vedere con l’arte. Mentre da una parte il PAV ha sempre tenuto i rendiconti documentali a disposizione delle Commissioni competenti, d’altra parte ora raccoglie le firme dei cittadini a sostegno della sua attività e invita a partecipare ai prossimi eventi in programma per aver modo di valutare la qualità delle proposte artistiche. 

Il 23 e il 24 Ottobre sono in programma due giorni di ricerca all’interno di SCAVO, opera site specific dell’artista spagnola Lara Almarcegui, un laboratorio che verte sullo studio dei ritrovamenti e dei documenti storici riguardanti l’area ex industriale, ora sede del parco.
Il 30 Ottobre si inaugura invece  Greenhouse (Autumn),  terza mostra del ciclo espositivo che prende spunto, dalla struttura ospitante: la serra.

Il PAV si mette alla prova e aspetta tutti, giornalisti e pubblico, per una visita approfondita al di là di ogni pregiudizio.

Info: www.parcoartevivente.it

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