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Stile libero

Il design che fa superare un binomio apparentemente contraddittorio: acqua e hi-tech. E il device impara a nuotare

Fotocamera waterproof

Sul materassino, lasciarsi cullare dalle onde ascoltando la hit preferita; filmarsi in HD mentre si osa quel tuffo coraggioso; fare snorkeling o immersioni, rigorosamente senza toccare nulla, ma catturando in foto quella meraviglia. Cosa accomuna tutte queste azioni? Due cose: acqua e tecnologia. Apparentemente contraddittorio, infatti, questo binomio è oggi sinonimo di libertà. Ma anche di design.

Per molti, iPod e iPhone sono irrinunciabili compagni di vita e l’idea di doversene privare, in spiaggia, in piscina o persino sotto la doccia è un vero fastidio. Acquapac soddisfa proprio l’esigenza di coloro che, oltre al bikini, vorrebbero indossare solo gli accessori della Mela. Si tratta di morbide custodie a tenuta stagna e resistenti ai raggi UV che non solo proteggono i device, ma anche fanno sì che possano essere usati nell’acqua. Con o senza cinghie in velcro per il posizionamento sul braccio.

Chiedere ad un pesciolino di mettersi in posa non si può, ma catturarlo in ben altro modo, così come osare un filmato in HD mentre si scende dallo scivolo all’acquapark, è questione di tecnologia waterproof. Sanyo lancia sul mercato Xacti, camcorder dal design vivace, che resiste all’acqua a fino 3 metri di profondità, scatta e riprende immagini in full HD 1080i (anche contemporaneamente grazie alla funzione Dual Shot), è dotata di schermo Lcd orientabile ed è provvista persino di grandangolo.

Entro i tre metri si va anche con Sportsline 50 di Rollei, digicam subacquea con zoom digitale 8X, che scatta foto e realizza brevi filmati. Il tutto su un design extralight (98 gr di peso) e nelle tinte arancio, verde mela, giallo e celeste.

Quando invece, non si vuole che l’acqua lavi via ogni ricordo, occorre potenziare la memoria. Quella disegnata da Constance Guisset per LaCie è da elefante, e del pachiderma ha persino la stessa robustezza, forza e idrofilia. Non a caso, si chiama XtremKey e resiste a tutto. Si tratta di una Usb pendrive dal design minimal a forma di snello tronco di cono su cui si erge il materiale ultrastrong, lo zamac (lega di zinco, alluminio, magnesio e rame), resiste ad una pressione di 10 tonnellate, è water resistant fino a 100 metri di profondità, non si scompone nemmeno a temperature comprese tra i -50° e i 200° centigradi e a cadute da 5 metri. Con memoria dagli 8 ai 64 Giga.

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