VAI ALLO SPECIALE VERDE CON STILE
Ci sono voluti tre anni per il restauro dell’Hotel Savoy di Londra, ma ne è valsa la pena aspettare. Il nuovo albergo riesce, infatti, a coniugare lo splendore del lusso con le nuove tecnologie improntate alla salvaguardia dell’ambiente. Gran parte del lavoro e del denaro sono stati occupati per farne un luogo ecologicamente sostenibile. Nella struttura sono presenti: il riciclo e la purificazione dell’acqua, il recupero dell’olio delle cucine da trasformare in biodisel, un sistema di controllo a risparmio energetico, l’utilizzo della naturale ventilazione per regolare i sistemi di aerazione delle suite, le luci a basso consumo energetico, il riciclo dei rifiuti, l’utilizzo di mezzi di trasporto ibridi e la collaborazione con le associazioni di beneficenza per il riciclo di candele, francobolli e computer. Fino a poco tempo fa un’attenzione del genere era solo un sogno, invece, con il Savoy diventa realtà.
Inoltre, il gruppo Fairmont Hotels (vincitori del Green Partnership Program), che gestisce il Savoy, ha introdotto una nuova figura di riferimento nella vita dell’albergo: il maggiordomo ecologico. La sua funzione è quella di far conoscere ai clienti una città nuova, più "verde", informandoli su tutte le iniziative ecologiche a Londra o riservando un tavolo nei ristornati più eco-sostenibili, sensibilizzando quindi la propria clientela, e consentendo uno sguardo più attento anche ai turisti di passaggio.
Tutta questa attenzione per l’ambiente non ha comunque sviato l’attenzione dal lusso che ha sempre caratterizzato l’albergo. Si ritroveranno il famoso Foyer (con la meravigliosa cupola in vetro decorata), l’American Bar, il Savoy Grill e le 268 camere e suite, tutto secondo lo stile Eduardiano e Art Deco, così come per le novità post-restauro: la Savoy Tea Area e il Beaufort Bar.
Per ulteriori informazioni:
www.the-savoy.com
