Giochino per Halloween: se la notte delle streghe fosse un colore, quale sarebbe? Nero, ma anche arancione. Un simbolo? La zucca, con il lumino acceso al suo interno. Un regalo? Facile, a scelta, “dolcetto o scherzetto”!
Risposte scontate! Si tratta pur sempre di una festa in cui scatenare la fantasia, seppure ispirata ad un tema ben preciso, quello della paura! Per soluzioni più originali e sorprendenti, il design vede oltre e rielabora a suo modo le risposte alle tre domande iniziali: ecco quindi una carrellata di oggetti di design ispirati alla notte più orrorifica dell’anno. Da ammirare e, perché no, usare tutto l’anno.
Decisamente controcorrente, per il brand Pat Says Now, considera il bianco il colore più adatto per Halloween, il cui simbolo è un fantasmino da legare con cavo usb e regalare al posto di uno scherzetto. Cioè? Ghost Glow, mouse ottico e molto divertente dalla forma di fantasma la cui superficie bianchissima e trattata con una sostanza luminescente, che diventa fosforescente quando al buio.
Anticonformista al punto giusto per oggetti di design ispirati ad Halloween e decisamente fuori linea, sono le creazioni dello Art. Lebedev Studio. In questo caso i colori delle streghe tornano ad essere nero e arancio, ma è la simbologia a sorprendere: Halloween è un regalo quasi da casalinga, perché si tratta di mollette per stendere i panni, o no? Vespertilium ha una doppia “faccia”: sfruttando la linea della comune molletta per i panni, se ne vede un pipistrello con alucce spalancate, da appendere “a testa in giù” come decoro per la casa e alternativa allo stendino. Semplice ed efficace, valido per tutte le stagioni.
Altra alternativa: Halloween è trasparente, fosforescente, morbido, diabolico (ma anche angelico) e touchscreen, cioè un case a tema per tutti i modelli di melafonino. Ideal Case, infatti, disegna proprio così l’oggetto must have per la notte delle streghe: una custodia protettiva in silicone iridescente al buio, dotato di corna, sguardo truce, sorriso diabolico e canino! Ali spiegate e occhioni, invece, per la versione angioletto.
