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Una guida alla Parigi rivoluzionaria

“Guida alla Parigi ribelle”, Ramon Chao e Ignacio Ramonet, ci guidano, con passione e fervore, per le strade di una città che, come si legge alla fine della prefazione, ha sempre preferito i disordini all’ingiustizia

Bastiglia

Parigi, con le sue strade, i suoi caffè, le sue mansarde non sono soltanto lo scenario perfetto di un weekend all’insegna del romanticismo, ma hanno assistito, nel corso degli ultimi secoli, a una serie impressionante di disordini, ribellioni popolari, sommosse e vere e proprie rivoluzioni.

La casa editrice Voland propone al pubblico italiano un’inedita guida destinata a chi volesse scoprire tra le pieghe della Parigi contemporanea gli echi di rivolte lontane e recenti. Gli autori di questa "Guida alla Parigi ribelle", Ramon Chao e Ignacio Ramonet, ci guidano, con passione e fervore, per le strade di una città che, come si legge alla fine della prefazione, ha sempre preferito i disordini all’ingiustizia.

Il libro è strutturato come una vera e propria guida, segue le divisioni in arrondissement della Ville Lumière, e indica varie tappe "rivoluzionarie": i lettori e i viaggiatori apprendono quindi che a Parigi si sono dati appuntamento nel corso dei secoli – la prima rivolta popolare risale addirittura al ‘300 – rivoluzionari, sognatori e utopisti di tutto il mondo. Parigi è stata il cuore pulsante della madre di tutte le rivoluzione, quella del 1789 che ha sconvolto e decapitato l’ancien règime. A Parigi sono esplosi i violenti moti del 1848, e poi nel 1870 ha visto l’esperimento della Comune. Parigi è stata rifugio di antifascisti spagnoli, italiani, tedeschi tra le due guerre mondiali e, occupata dai nazisti, ha resistito. A Parigi sono esplose le contestazioni al regime coloniale francese in Algeria, e nel maggio del 1968 i giovani universitari hanno alzato la voce in massa contro una società opprimente e conformista. Le banlieue parigine hanno bruciato al fuoco di roghi appiccati da giovani francesi alienati, e da Parigi arrivano in questi giorni immagini e slogan di imponenti manifestazioni contro l’attuale governo.

L’Illuminismo ha irradiato da qui la sua luce razionale sul medioevo, qui sono nate e si sono succedute avanguardie artistiche destinate a sovvertire canoni e modi di vita. Da qui, infine, ed è questo il cuore pulsante del libro, sono passati rivoluzionari di tutto il mondo: Marx e il subcomandante Marcos, Simon Bolivar e José Martì, Frantz Fanon e George Orwell, Bakunin e Felice Orsini. E poi artisti e intellettuali, da Freud a Hemingway, da Picasso a Joyce, la lista naturalmente è infinita.

Se avete in programma di recarvi nella capitale francese, quindi, trovate in valigia un posto per questa guida: scoprirete un mondo fatto di barricate e di inni alla libertà, di contese artistiche e letterarie e rivoluzioni progettate e messe in atto nei quartieri della città più ribelle della storia.

Autori: Ramon Chao, Ignacio Ramonet

Titolo: Guida alla Parigi ribelle
Editore: Voland
Pagine: 358
Prezzo: € 15,00

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