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In libreria la storica intervista a Lucio Battista

Sarà presentato a Roma l’8 gennaio il libro “Lucio Battisti. La vera storia dell’intervista esclusiva”. Un ritratto complesso del grande cantautore italiano, con Renato Marengo

Lucio Battisti
LaPresse

Verrà presentato sabato 8 gennaio, alle 18.30, presso la Libreria l’Argonauta di Roma, il libro “Lucio Battisti. La vera storia dell’intervista esclusiva”. Il testo (pagg. 176, euro 14,50) racconta i retroscena di una fatidica intervista concessa dal cantautore nel 1974. Quell’anno, Renato Marengo, giornalista e produttore musicale, riesce a superare la cortina di silenzio che avvolgeva il cantautore ormai da cinque anni e trascorre con lui cinque giorni al “Mulino”, dove Battisti stava registrando “Anima latina”, dialogando di tutto, ma soprattutto di musica.

Nasce così la lunga e ormai storica intervista pubblicata su “Ciao 2001”, il settimanale musicale più seguito dai giovani italiani negli anni Settanta, che per l’occasione vendette più di 400.000 copie. Completano il testo i ricordi di altri protagonisti di quei giorni al Mulino, le analisi dell’autore, dei rapporti tra musica e politica in quel delicato momento storico. Il tutto a formare un piccolo spaccato di musica e società.

E sarà lo stesso Marengo, sabato 8, che presenterà in anteprima il libro insieme al giornalista Dario Salvatori, col cui contributo ricostruisce quella memorabile conversazione alla quale presero parte anche esponenti del mondo discografico dell’epoca, tra i quali Claudio Pascoli, Alberto Radius, Tony Esposito, Claudio Bonivento, Cesare Montalbetti: alcuni di essi parteciperanno “a sorpresa” alla serata, mentre l’attore Enrico Di Troia, che ha collaborato alle ricerche, leggerà alcuni brani dell’opera.

Il testo è pubblicato dalla Coniglio Editore, casa editrice romana che ha al suo attivo un catalogo con numerose collane di musica, tra le quali Soundcheck, Autobiografie e Discografie. La più prestigiosa è, però, la Zum Zum Zum, nella quale rientra il libro “Eighties Colours. Garage, beat e psichedelia nell’Italia degli anni Ottanta” di Roberto Calabrò. Un volume (per il Mei 2010 è stato recentemente nominato il miglior libro indies dell’anno) che ripercorre tutte le tappe del movimento neo-Sixties che per sei anni rivitalizzò la scena musicale italiana: un circuito indipendente da cui uscirono decine di dischi, fanzine e fogli di controinformazione, e che diede vita a numerosi concerti e tour.


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